Dopo i Vatileaks e lo scandalo dei presunti abusi contro i chierichetti nel Preseminario San Pio X, il Vaticano torna a “tremare” per il nuovo libro di Gianluigi Nuzzi che dovrebbe uscire verso metà ottobre con un titolo ancora iper-segreto, come riferito dallo stesso giornalista e conduttore di Quarto Grado. «Care amiche, cari amici, Finalmente posso svelarvi un segreto. Fra poco tornerò in libreria con un nuovo libro, una grande inchiesta sui segreti del Vaticano. Siete curiosi? Non vedo l’ora di potervi svelare tutto, a partire dal titolo!», scrive lo stesso Nuzzi su Facebook lanciando un video-spot dove promette nuovi incontri, interviste, clamorose rivelazioni e scandali ancora una volta all’interno delle mura della Santa Sede. Due anni di lavoro che preparano un nuovo possibile “terremoto” come furono i precedenti (almeno a livello mediatico, non sempre poi “promesso” nei contenuti, ndr) per il Vaticano: a partire con “Sua Santità” dove nel 2012 venivano rivelate le carte di Papa Ratzinger trafugate da alcuni “falchi” interni alla Santa Sede, fino al “Via Crucis” del 2015 dove lo stesso Nuzzi uscì indagato a seguito di diversi arresti interni al Vaticano (ma dal quale il giornalista è stato assolto).
NUZZI CONTRO I “FALSI AMICI DEL PAPA” IN VATICANO
Ora il nuovo libro due anni dopo “Peccato originale”, l’ultima fatica del 2017: per Nuzzi non è possibile rivelare il titolo in anteprima perché già da quelle poche parole si capirà quale sarà il nuovo scandalo in oggetto nell’indagine del giornalista conduttore Mediaset. Secondo quanto riportato da Dagonews, «sembra che nel libro saranno messi alla berlina i “falsi amici” di Bergoglio che tramano nei sacri palazzi e altre questioni inedite»; lo dice poi lo stesso Nuzzi che nel video di presentazione parla di una «lotta quotidiana di Papa Francesco contro i nuovi mercanti del tempio interni alla Santa Sede». Non solo, secondo gli stessi spifferi di Dagospia in questa vicenda l’autore potrebbe portare la prima copia all’autorità giudiziaria vaticana per verificare eventuali notizie di reato, onde evitare i ben noti problemi del passato.