Gianmarco Tamberi e i guai fisici prima delle Olimpiadi 2024: cosa è accaduto

L’Italia si è commossa, impattando davanti alle lacrime di Gianmarco Tamberi dopo i vari tentativi di salto in alto del campione di tutto, frenato da varie coliche renali prima delle Olimpiadi di Parigi 2024, il saltatore italiano non è riuscito a lasciarsi alle spalle la dieta ferrea, i problemi renali, le angosce e i dolori di uno degli atleti entrato di diritto nel libro della storia dello sport italiano.



Il Corriere della sera ha ripercorso il calvario delle ore precedenti di Gianmarco Tamberi prima del salto in alto di ieri sera ai Giochi Olimpici: “Di sicuro qualcuno (anche se i medici federali hanno spiegato che «non sussistevano impedimenti assoluti alla sua partecipazione», qualunque cosa volesse dire la frase) che scendere in pedana dopo aver vomitato sangue due volte poche ore prima era come battersi contro un toro in un’arena da zoppo” ha riporto il quotidiano navigando in mezzo al dolore di Tamberi, che aveva lanciato qualche segnale di cedimento con il 3% della sua massa grassa definito comunque rischioso.



Gianmarco Tamberi in lacrime dopo il salto in alto alle Olimpiadi 2024

Tre tentativi di salto andati praticamente sempre a vuoto, l’atleta e campione olimpico i carica si è dovuto arrendere dopo le coliche renali che lo hanno colpito nei giorni scorsi prima della discesa in pedana, ieri mattina Gianmarco Tamberi aveva annunciato che si sarebbe comunque presentato per il salto, pur consapevole che le sue condizioni fisiche non fossero delle migliori: “Mi spiace da morire, nonostante tutto quello che è successo mi ero convinto che avrei potuto fare quel qualcosa che…  ho lavorato così tanto per questa gara. Cerco solo di non pensarci, voglio stare tranquillo perché mi fa male”.



Una delusione troppo grande da digerire, con le parole del fuoriclasse dopo il flop causato da motivi che in realtà hanno avuto poco a che vedere con la preparazione meticolosa che non lasciano spazio per tanti altri commenti.