Gianmaria Coccoluto è il figlio del dj Claudio Coccoluto, scomparso lo scorso 2 marzo dopo aver lottato per un anno contro la malattia. Gianmaria, classe 1994, ha seguito le orme del padre alla consolle con il nome d’arte di GNMR. “Omaggiare attraverso la mia arte personale mio padre, è una cosa di grande stima e rispetto che posso fare per lui. Facendo lo stesso lavoro e avendo la stessa passione per la musica, posso continuare su questo filo che ci mantiene connessi. È molto importante: rende orgoglioso me e penso che renderebbe orgoglioso anche lui”, ha raccontato il 27enne a Sky Tg24. Il figlio di Claudio Coccoluto è stato uno dei protagonisti della XXXII edizione di Musicultura Festival, in scena a Macerata dal 14 al 19 giugno in presenza di pubblico. Sul palco anche i Subsonica, Ermal Meta, Marisa Laurito, La Rappresentante di Lista, Michele D’Andrea, Irene Grandi e Luciano Ganci.
Gianmaria Coccoluto: alla consolle come il padre Claudio
Intervistato dal Corriere della Sera, poco dopo la more del padre, Gianmaria Coccoluto ha parlato dell’eredità del celebre dj: “Tutta la sua vita è un messaggio… Un ragazzo partito da Gaeta per fare un lavoro che non era un lavoro, quando il dj era considerato un passa-dischi… È stato un artista straordinario, ma anche un uomo normale, che la notte rientrava a casa e ha tirato su una famiglia sana”. Gianmaria, che ha definito il padre un “supereroe” ha anche ricordato il coraggio con cui Claudio Coccoluto ha affrontato la malattia: “Non voleva essere compatito, che quello fosse il centro dell’attenzione. Ha cercato di mantenere il più possibile la normalità, è stato un esempio di grande dignità per chi combatte questa battaglia”. Tanti i progetti che la famiglia Coccoluto ha in programma per per valorizzare l’immenso patrimonio del fuoriclasse della consolle: dalla ciclopica collezione di vinili agli strumenti musicali, ai memorabilia.