Gianna Orrù e il rapporto con Valeria Marini

Gianna Orrù è la madre di Valeria Marini. Nata a Cagliari, Gianna oggi vive a Roma dove ha lavorato come insegnante di educazione fisica in una scuola media superiore del capoluogo della Sardegna. La donna è stata sposata con Mario Marini, ex marito e padre dei suoi figli tra cui la bellissima Valeria Marini. Proprio la showgirl sarda parlando della sua famiglia ha dichiarato: “sono figlia di genitori separati da quando avevo 7 anni. Sono cresciuta con mia madre ma mio padre mi è sempre mancato. Ero la sua preferita ma alla fine non l’ho vissuto fino in fondo. All’inizio non voleva che facessi spettacolo, voleva che studiassi. Poi, quando sono diventata Valeria Marini, è cambiato. A me piace il mio cognome perché mi ricorda il mio papà”. La presenza della mamma è stata importantissima nella vita della showgirl che da ragazzina ha vissuto anche il terribile trauma dell’aborto. A Belve, la Marini ha raccontato: “non sapevo che avrei avuto un’interruzione di gravidanza, sono andata in una clinica privata, ero una ragazzina. Mia mamma l’ha fatto per il mio bene”.



La Marini ha poi proseguito: “lui era molto violento. Mia madre mi ha cambiato la vita, mi ha dato la possibilità di allontanarmi, di non rimanere imprigionata a una persona che non mi amava e mi faceva del male. Non posso fare altro che ringraziarla. Il suo è stato un atto d’amore”. Mamma Gianna si è fatta poi conoscere come concorrente de L’Isola dei Famosi e non solo.



Gianna Orrù e i problemi: la truffa dei bitcoin

Gianna Orrù, la mamma di Valeria Marini, è balzata alla popolarità anche per una serie di problemi legati ad una truffa di bitcoin raccontata anche nel programma Le Iene. Tutto ha iniziato nel 2018 quando nell’ufficio di Gianna arriva il produttore di un cortometraggio a cui aveva partecipato la figlia Valeria come ha raccontato: “per parlare del filmato, quella persona tornò ancora e ogni volta buttava là che investiva nei bitcoin guadagnando grosse somme. Pian piano ha conquistato la mia fiducia, si è creata un’amicizia e in fasi successive ho deciso di affidargli somme crescenti da far fruttare. Tra febbraio e settembre 2018, contando i soldi destinati agli investimenti e il pagamento delle spese, gli ho dato quasi 400mila euro”. La donna, dopo essersi fatta leggere le carte, scopre che quei soldi non erano stati affatto rinvestiti: “mi si è aperto il cervello e sono corsa dai carabinieri a sporgere denuncia. Mi sentivo così frastornata che sono caduta, rompendomi una spalla e parte dei denti. Sono rimasta chiusa in casa per mesi”.



Una situazione non facile che l’ha vista allontanarsi anche dalla figlia. Proprio Valeria Marini parlando dei problemi di mamma Gianna Orrù ha detto: “una truffa è sempre un atto indegno. L’ho vista soffrire moltissimo, quella truffa ha cambiato la sua vita. Mamma è stata vittima di un inganno, ha perso i risparmi di tanti anni di lavoro ma il danno più grave è stato psicologico: si è sentita umiliata, indebolita, tradita. Aver reso pubblico il suo caso l’ha in parte aiutata a risollevarsi ed è servito a lanciare l’allarme perché altri anziani non cadano nelle stesse trappole. La nuova legge dovrà accelerare i processi e prevedere pene severe per i malviventi. Chi la dura la vince, la giustizia trionferà”.