Pomeriggio di paura per Gianni Bugno e di conseguenza per tutti gli appassionati di ciclismo, che ricordano con affetto ed emozione le eroiche imprese dell’ex atleta azzurro. Nella giornata del 4 marzo, attorno alle 15.30, l’ex ciclista era a passeggio a piedi, nelle vicinanze del Parco di Monza, quando è stato investito da una moto. A raccontare la brutta esperienza è stato lo stesso Bugno, che ha spiegato come mentre stava attraversando la strada, con una lunga fila di macchine ferme, è sopraggiunta improvvisamente una Harley-Davidson che lo ha colpito in pieno.
Una botta forte che però fortunatamente non ha colpito l’ex ciclista e due volte Campione del mondo in modo mortale. Solo tanto spavento e qualche ferita per Bugno, che ha ricavato dieci punti di sutura alla tibia sinistra. Trasportato al pronto soccorso del San Gerardo di Monza, infatti, l’ex atleta è stato medicato e rimandato a casa. Un sospiro di sollievo per lui e per chiunque lo ricordi con affetto come uno dei più grandi atleti italiani, autore di un pezzo di storia del ciclismo e dello sport.
Gianni Bugno investito da una moto: il racconto
A raccontare l’episodio vissuto è stato lo stesso Gianni Bugno: “Ero nelle vicinanze del Parco di Monza e stavo attraversando la strada con una lunga fila di macchine ferme, quando una Harley-Davidson è sopraggiunta all’improvviso sorpassando le vetture e mi ha preso in pieno”. Fortunatamente, nonostante l’impatto, non ci sono state conseguenze troppo gravi per l’ex ciclista: “La botta è stata forte, ma nel complesso mi è ancora andata bene. Potevo restarci secco, invece me la sono cavata con dieci punti di sutura alla tibia sinistra, medicata al pronto soccorso del San Gerardo di Monza”.
Bugno è ricordato per essere uno dei ciclisti italiani più forti di sempre. Classe 1964, nella sua carriera ha vissuto 13 stagioni da professionista nelle quali ha vinto molto, come il Giro d’Italia, conquistato nel 1990. Nel suo palmares anche due titoli mondiali, vinti nel 1991 e nel 1992. Ricordiamo poi anche altre vittorie importanti, come quella nella Milano-Sanremo e nel Giro delle Fiandre.