Gianni Celeste è l’autore di “Povero gabbiano”, il tormentone diventato virale su TikTok

In realtà il brano“Povero gabbiano” di Gianni Celeste si chiama ” Tu comm’ a mme”, ma per tutti è “Povero gabbiano” e da settimane è scoppiato sui social diventando una vera e propria hit. Altro che i successi di Sanremo 2022, “Povero gabbiano” ha infranto ogni record sui social diventando un vero e proprio caso mediatico. Il cantante napoletano ha scoperto per puro caso il successo del brano non frequentando il mondo dei social. “Devo il successo su Tik Tok a mio figlio Filippo, io non sono neanche come funzionano i social”, ha dichiarato l’autore in un’intervista rilasciata dalle pagine di Repubblica. La canzone, infatti, è stata condivisa sui social da due fan palermitani diventando nel giro di pochissimi giorni virale.



Un successo inaspettato per una canzone scritta 34 anni fa. Proprio Gianni Celeste sul brano ha rivelato: “io non ne capisco nulla di internet, ho scoperto tutto tramite mio figlio che si occupare di queste cose. Mi ha detto ‘papà è finita ovunque Tu Comme A Me’ ne parlano tutti’. Tutte le radio, tutte le televisioni e i giornali mi hanno chiamato per parlarne. La cosa bella che mi stupisce è che un brano con una melodia drammatica finisce in video ironici di ragazzi e bambini ed è bello e divertente da vedere”.



Gianni Celeste: “Povero gabbiano? E’ una cosa drammatica con una storia dietro”

Gianni Celeste di “Povero gabbiano” è la prima sorpresa musicale del 2022. La sua canzone, scritta 34 anni, grazie a TikTok è diventata virale diventando un successo da migliaia di condivisioni. Il brano però non è assolutamente ironico come ha spiegato il cantautore: “guardate che questo pezzo si prendeva sul serio, non era ironico. Si tratta di una cosa drammatica con una storia dietro. Povero Gabbiano l’hanno scritto due siciliani 35 anni fa, Franco D’Agostino e Di Pietro. Mi proposero la storia e io accettai”.



La storia di Povero gabbiano è vera e racconta di una relazione d’amore: “questi due autori erano a pesca e videro un gabbiano fermo e così costruirono una storia d’amore su questo uccello che loro lo cacciavano e lui non se ne andava, stava fermo. Come mai Povero Gabbiano e tutti gli altri miei singoli sono tristi? Quando azzecchi un filone vai sempre su quello e così ho fatto. Se dovessi incontrare i due ragazzi che hanno reso virale questo pezzo li ringrazierei, perché hanno fatto una cosa grande. Adesso in tutta Italia cantano Povero Gabbiano hai perduto la compagna”.