Gianni Morandi torna al Festival di Sanremo 2023 nelle vesti di co-conduttore delle cinque serate accanto ad Amadeus. Durante la conferenza stampa di presentazione della prima serata della kermesse canora in programma martedì 7 febbraio 2023 in prima serata su Rai1, il cantante di Monghidoro ha parlato della primadonna Chiara Ferragni rivelando: “la gente sarà sorpresa di conoscere la Ferragni. L’hanno sempre vista dentro a un telefonino, ma è una persona fantastica. Una grande professionista, sempre in anticipo di 10 minuti. Una persona molto simpatica. Ci siamo sempre divertiti insieme. Ho provato a farla cantare, ma niente”. Non solo, Morandi ha anche confessato che ha provato a farla cantare, ma invano, visto che la Ferragni si è rifiutata consapevole di non avere alcuna dote come cantante!



Il ritorno di Morandi a Sanremo 2023 è stato fortemente voluto da Amadeus che, intervistato da Tv Sorrisi e Canzoni, ha raccontato quando è nata l’idea: “subito dopo la fine dello scorso Festival, quando già averlo in gara era stato un regalo pazzesco. Appena passata la “sbornia” post-Festival, quando ho cominciato a ragionare sull’edizione successiva, il mio primo pensiero è stato per lui. Sono partito proprio da Gianni Morandi, avevo il desiderio di poter condurre insieme a lui questo Sanremo”.



Gianni Morandi: “La proposta di Amadeus su Sanremo 2023 mi ha sorpreso”

Amadeus lo scorso anno dopo la fine di Sanremo 2022 ha immediatamente pensato alla possibilità di avere sul palcoscenico di Sanremo 2023 Gianni Morandi reduce dal terzo posto con il brano “Apri tutte le porte”. Una proposta che Ama ha fatto in maniera del tutto semplice e naturale: “incontrandolo. Proprio come faccio anche con i cantanti in gara, quando è possibile. Gli inviti importanti non si fanno con un sms né con una semplice telefonata, ma si fanno di persona. Mi sono autoinvitato a casa di Gianni e la cosa si è concretizzata davanti a un piatto di fantastici tortellini in brodo”.



Morandi alla proposta di Sanremo non ci ha pensato un momento: “i amo Sanremo, lo seguo da quando ero bambino, ricordo quando a 13 anni vidi Domenico Modugno per la prima volta che cantava “Volare”: da quel momento in poi l’ho sempre seguito. La proposta di Ama mi ha sorpreso e gli ho detto: “Ma sei sicuro? Dopo il caffè di fine pranzo gli ho detto di sì”.