Inattesa e sorprendente, l’esibizione di Jovanotti al Festival di Sanremo 2022 con Gianni Morandi sta facendo discutere. Non per la qualità dei due artisti, indiscutibilmente altissima, ma per come è avvenuta. Ieri infatti nessuno sapeva che Lorenzo Cherubini sarebbe salito sul palco dell’Ariston. Amadeus in conferenza stampa ha spiegato di averlo saputo solo al mattino e di aver deciso di far intervenire l’amico per un altro momento sul palco su richiesta di quest’ultimo. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: una performance straordinaria e un momento emozionante come quello della poesia. Subito dopo la proclamazione del vincitore della serata delle Cover, però, sono cominciate le polemiche.



C’è chi ha criticato Gianni Morandi per aver portato alcuni dei suoi pezzi storici insieme a quelli dell’amico e collega, facendo leva quindi anche sul suo repertorio, anziché cimentarsi con altro. Eppure non è un caso unico, ci sono dei precedenti nella storia del Festival di Sanremo. A ciò si aggiunge il fatto che da regolamento Jovanotti avrebbe dovuto comunicare prima la sua partecipazione, aspetto su cui verosimilmente in casa Rai si era deciso di soprassedere anche in considerazione dell’imprevedibilità della situazione attuale, legata al Covid. Eppure c’è chi ritiene che tutti questi aspetti possano aver in qualche modo avvantaggiato Gianni Morandi, che ad onor del vero, e come fatto notare dallo stesso Amadeus, ha sì vinto la serata, ma nella classifica generale ha conquistato solo una posizione, sorpassando Elisa.



AMADEUS SBOTTA IN CONFERENZA STAMPA

Il Fatto Quotidiano parla di rumors secondo cui ci sarebbe stato un malumore tra discografici e addetti ai lavori in quanto la gara non sarebbe stata definita equa, illazioni che Amadeus ha smentito, peraltro anche con toni infastiditi. “Gianni Morandi favorito dalla presenza di Jovanotti? Scusami ma è una ca*zata”, così è sbottato in conferenza stampa oggi il conduttore e direttore artistico del Festival di Sanremo 2022 all’ennesima domanda polemica sul duetto a sorpresa tra Jovanotti e Gianni Morandi. Amadeus ha perso la pazienza e ribadito ripetutamente la legittimità di quanto accaduto. Di fronte all’insistenza di alcuni giornalisti, non si è trattenuto: “Siamo qui a fare le pulci alla presenza di Jovanotti, sono veramente dispiaciuto. Io sono uno che si assume sempre le sue responsabilità, anche quando faccio il 42%. Oggi con il 60% di share me la voglio proprio godere”. Amadeus ha quindi rivendicato la sua correttezza: “All’ultimo è stato concordato un evento a sorpresa: erano tre anni che speravo venisse. È venuto per amicizia verso Gianni e si è fermato perché un altro amico glielo ha chiesto”. Posto che non vi siano elementi per ritenere fondati tali sospetti, cioè che Gianni Morandi sarebbe stato favorito dalla presenza di Jovanotti, autore del brano in gara, e che sia stato scorretto farlo intervenire a parte, Amadeus difende anche la gente che vota da casa: “È estremamente intelligente e non vede sempre il marcio in qualsiasi cosa”.



“TUTTI I CANTANTI IN GARA TUTELATI”

Amadeus è apparso visibilmente dispiaciuto per questa polemica che arriva a ridosso di una grande serata di un Festival di Sanremo 2022 da record. “Mi dispiace quando uno vede, non dico il marcio, ma una cosa non corretta nel regolamento perché da parte degli stessi cantanti questa sensazione non c’è stata: vengono tutelati tutti”. Ad esempio, anche la nuova esibizione del vincitore della serata Cover non era prevista, ma è stata chiesta proprio dal conduttore. “Anzi di più, me lo ha chiesto la sala. Avrei fatto la stessa cosa se ad esempio con Rkomi si fosse presentato a sorpresa Vasco, lo chiamavo e lo inchiodavo lì. È vero che la gara va rispettata, ma in questo caso Jovanotti non è avvenuto a fare promozione di un brano e non ha percepito un centesimo”. Anche Stefano Coletta, direttore di Rai 1, è intervenuto in conferenza stampa per placare le polemiche: “Dopo il duetto Morandi-Jovanotti, la partecipazione dopo due ore di Jovanotti come ospite ha aggiunto qualcosa in più a un duetto che di per sé era già straordinario? L’energia, la vitalità, la musicalità, l’amicizia con Morandi avrebbero comunque portato a quel risultato”. Consapevole delle polemiche, Coletta ha riflettuto sulla vicenda: “Ho pensato che anche se Jovanotti non fosse tornato in scena, quel duetto sarebbe rimasto storico e avrebbe comunque dominato la serata”. Infine, Coletta ha chiuso il caso: “Il duetto è stata un’esibizione da Teche Rai. Dovremmo essere qui oggi a dire che bello che Amadeus sia riuscito a portare Jovanotti a Sanremo”.