Gianni Morandi, conduttore del Festival di Sanremo 2023 insieme al direttore artistico Amadeus, è intervenuto ai microfoni di “Oggi è un altro giorno”, trasmissione di Rai Uno condotta da Serena Bortone e andata in onda nel pomeriggio di giovedì 9 febbraio. Subito l’artista ha confessato che il Festival “ti dà carica e adrenalina e non ti fa sentire la stanchezza. Non dormi tanto, ti addormenti verso le 4 o le 5, prima non riesci. In particolare, questa notte, prima di dormire, ho ricordato il momento sul palco dell’Ariston con Al Bano e Massimo Ranieri che ha commosso me e loro. Ritrovarci dopo tanti anni di amicizia, di sfide, di canzoni e di vita mi ha fatto ripassare davanti agli occhi il film della mia esistenza”.
Poi, una rivelazione che suona anche come un possibile auspicio per il futuro da parte di Gianni Morandi: “Al Bano da anni dice che io, lui e Ranieri dobbiamo fare il giro del mondo, con una tournée in Canada, America e Australia. Chi lo sa, può essere un’idea…”.
GIANNI MORANDI: “NON DIMENTICHERÒ MAI L’ABBRACCIO FINALE CON AL BANO E RANIERI”
Ancora a “Oggi è un altro giorno”, Gianni Morandi ha sottolineato che quello di ieri sera è stato “un momento che non dimenticherò mai, soprattutto l’abbraccio finale con Al Bano Carrisi e Massimo Ranieri. Non capita spesso di essere tutti e tre insieme“.
Subito dopo, Gianni Morandi ha aggiunto: “Stare in mezzo alla gente e in mezzo alla musica ti fa restare umile. Il pubblico ti segue da tanti anni e ti dà l’adrenalina, ti dà la forza di fare ancora tante cose per il futuro. Il nostro è un mestiere meraviglioso, è una gioia. È più quello che riceviamo che quello che riusciamo a dare. Ieri sera si vedeva che tutti e tre avevamo voglia di restare sul palco… Non volevamo più andare via!”. Uno su mille ce la fa: ma è realmente così? “C’è stato un momento in cui pensavo che il mio viaggio nella musica stesse per finire o fosse finito, ma poi accade sempre qualcosa o incontri qualcuno: è passato un treno e l’ho preso”.