Com’è morto Gianni Nazzaro? Il cantante ha combattuto per lungo tempo un tumore ai polmoni ma, stando a quanto racconta la moglie Giada Ovicina a Oggi è un altro giorno, non è stato questo a portarlo alla morte. “Ho lottato tutto il tempo per farlo smettere di fumare, lui ha fumato fino all’ultimo, una cosa allucinante! Ho scoperto nella sua borsetta, dopo 15 giorni di sofferenze pazzesche, sigarette nascoste.” ha inizialmente raccontato la donna, spiegando dunque l’episodio che ne ha scatenato la morte: “Non è neanche morto del tumore, perché, anche se inoperabile, siamo riusciti a bloccarlo con le terapie. Stavamo tornando in auto da Giacobbo, lui ha preso aria condizionata per seicento chilometri in faccia, è tornato a casa con 40 di febbre, l’abbiamo portato in ospedale con la broncopolmonite. È morto tra le mie braccia soffocato. (Aggiornamento di Anna Montesano)

Com’è morto Gianni Nazzaro? La malattia contro la quale lottava da tempo

Gianni Nazzaro è morto il 27 luglio 2021, all’età di 72 anni, a Roma, al Policlinico Gemelli dove era ricoverato per una grave malattia. La sua morte ha sorpreso tutti, in pochi sapevano che il cantante lottava da tempo contro un tumore ai polmoni. “Era malato da qualche tempo. È stato colpito da un tumore al polmone. Aveva smesso di fumare da un po’ di tempo”, ha rivelato il suo medico personale, il professor Antonio De Luca, a Il Messaggero. La situazione clinica di Nazzaro è peggiorata in pochi giorni: “Non è riuscito a superare quest’ultima fase. È stato portato in terapia intensiva, ma le metastasi avevano già raggiunto tutto il corpo. Il tumore l’ha portato via in 6 mesi”, ha aggiunto il dottore. Nella sua ultima intervista a Nuovo, pochi giorni prima di morire, Nazzaro ha detto: “È per me una prova di coraggio. Da artista voglio uscire di scena nel migliore dei modi. Non voglio essere rimpianto o, peggio, riscoperto: se avevo doti bisognava riconoscermele da vivo”.

Chi è Gianni Nazzaro? Carriera e successi

Gianni Nazzaro, nato a Napoli il 27 ottobre 1948, è stato tra i protagonisti della musica leggera italiana anni ’70. Ha debuttato nel mondo dello spettacolo nel 1965 con lo pseudonimo di Buddy. Il successo è arrivato nel 1970 con la partecipazione al Festival di Napoli con “Me chiamme ammore”, in coppia con Peppino Di Capri. L’anno dopo Nazzaro ha partecipato a Canzonissima con “Far l’amor con te” e “Miracolo d’amore”, nel 1972 a Un disco per l’estate con “Quanto è bella lei”, che resterà tra i suoi più grandi successi. In quegli anni ha portato sul palco di Sanremo: “L’amore è una colomba”, “Bianchi cristalli sereni”, “Non voglio innamorarmi mai”, “A modo mio” e “In fondo all’anima”. È tornato al Teatro Ariston nel 1983 con il brano “Mi sono innamorato di mia moglie”. Nel 1987 provò a tornare al festival con “Perdere l’amore”, brano che non supera le selezioni ma che l’anno successivo sarà portato alla vittoria da Massimo Ranieri: un episodio che ha segnato la carriera di Nazzaro. Non solo cantante, ma anche attore nei film musicali anni e in tempi più recenti nelle soap “Un posto al sole” e “Incantesimo”. Gianni Nazzaro stato nel cast di Tale e quale show 2014, vincendo una puntata proprio con “Perdere l’amore”.