Gianni Sperti è l’ex marito di Paola Barale: dall’incontro a Buona domenica al grande amore. Tutto è iniziato per uno strano scherzo del destino: i due si ritrovano a condividere l’esperienza televisiva di Buona Domenica, uno dei programmi cult anni ’90 della televisione italiana. Proprio dietro le quinte Gianni e Paola si conoscono diventando prima amici e poco dopo amanti. I due hanno cominciato così a frequentarsi e poco dopo è nato l’amore che li ha spinti al grande passo del matrimonio. La loro unione è però terminata dopo soli 3 anni dal “lieto si” e non sono mancate le polemiche e il gossip. Come mai è finita tra i due?



A raccontare qualcosa in più ci ha pensato proprio Paola Barale: “io e Gianni ballavamo insieme a Buona Domenica e, ballando ballando, siamo arrivati all’altare. Avevo 21 anni ed ero molto innamorata. È durata quattro anni, poi abbiamo divorziato. Ci siamo persi senza che lui mi abbia lasciato almeno un ricordo che fosse buono”.



Paola Barale e Gianni Sperti: 3 anni di matrimonio e poi la separazione

Paola Barale e Gianni Sperti sono stati sposati per 3 anni dal 1999 al 2002. La decisione di separarsi è scoppiata come un fulmine a ciel sereno alimentando il gossip e mille chiacchiericci sul loro conto. A mettere i puntini sulle ‘i’ ci ha pensato proprio la showgirl che ha rivelato: “lui voleva dei figli, io avevo altre priorità, come il lavoro. Lui lavorava, ma non sempre”. Una confessione choc quella della Barale che ha poco dopo precisato: “non mi è mancata la materia prima per fare figli se li avessi voluti, mettere al mondo un figlio oggi è molto difficile, io sono molto apprensiva”.



La fine del loro amore sembrerebbe quindi essere stata dettata da ‘desideri’ di vita differenti, anche se c’è sempre chi ha ipotizzato che potessero essere ben altri i motivi della loro separazione. A lanciare nuova benzina sul fuoco ci hanno pensato Pio e Amedeo quando hanno chiesto a Paola Barale cosa avesse in comune con l’ex marito: “la passione per il ballo? Le stesse sopracciglia ad ali di gabbiano o la capacità di guadagnare in televisione senza fare niente”. Una provocazione a cui la Barale non si è tirata indietro, anzi ha replicato: “te lo dico io: le sopracciglia allora erano diverse. All’epoca non le faceva ancora, non aveva ancora l’estetista”.