Giant Rooks tornano in Italia in occasione della terza tappa di Battiti Live 2019. La band tedesca si esibirà, in particolare, sulle note di “Wild Stare”, il singolo con il quale ha debuttato sul mercato discografico italiano, nato da sapienti alternanze pop e il folk. Il brano, che prende il nome e accompagna il terzo Ep della band, è in rotazione sulle radio italiane e europee e grazie al successo collezionato nelle ultime settimane è oggi una delle Hit più ascoltate dai più giovani. I Giant Rooks sono attualmente impegnati in un lungo tour che nel corso dell’estate li porterà a esibirsi sui principali palchi europei. Oltre a Battiti Live, nelle ultime settimane, hanno calcato la scena dei principali eventi musicali, come Great Escape, Lollapalooza e Rock am Ring, tanto per citarne alcuni. Proprio per questa ragione si sono conquistati l’appellativo di Europe’s most promising newcomers, anche se nel corso degli anni – rivela Euromusica – grazie alla loro popolarità sono stati insigniti di numerosi riconoscimenti.
Giant Rooks: Insieme dal 2015, tra live set e numerosi successi
A testimoniare lo straordinario successo collezionato dai Giant Rooks, sono soprattutto i numeri: basti pensare che il loro singolo Wild Stare, pubblicato lo scorso aprile, in Italia ha conquistato la top20 dei singoli più programmati in meno di un mese. Il 4 giugno è stato invece pubblicato “100 mg”, il secondo singolo del loro EP, che raggruppa in tutto cinque tracce e anticipa l’album vero e proprio che sarà pubblicato entro fine anno. Ma chi sono Frederik Rabe, Finn Schwieters, Luca Göttner, Jonathan Wischniowski e Finn Thomas? Originari di Hamm, in Germania, si sono formati nel 2015 e, grazie alle loro sonorità innovative, in breve tempo si sono costruiti un importante seguito. Protagonisti di numerosi live set in tutta Europa, si sono poi fatti conoscere grazie alle straordinarie capacità del frontman, Frederik Rabe, e all’energia degli altri componenti della band, anche se incontrarsi in una piccola città come quella in cui sono cresciuti, spiegano i Giant Rooks, non è stato semplice.
Giant Rooks: “siamo stati fortunati”
“È stato molto difficile trovare persone che condividessero la stessa passione e la stessa visione della musica e del progetto della band in generale”: i Giant Rooks, fra poche ore protagonisti a Battiti Live 2019, si raccontano a Miromagazine ripercorrendo i loro primi passi nel mondo della musica e gli esordi. Trovarsi, infatti, non è stato semplice, ma riconoscersi è stato immediato: “siamo stati abbastanza fortunati quando ci siamo ritrovati per la prima volta in sala prove, perché tutto è scattato immediatamente”. Ma da cosa nascono i loro pezzi, oggi diventati delle vere e proprie hit? “Il più delle volte Fred esce con una melodia o un ritmo – spiega la band – Quindi iniziamo a suonare nella nostra sala prove e proviamo a trovare arrangiamenti e suoni che tutti noi esploriamo”. E qualche volta, nel processo creativo, succede qualcosa di magico “in cui tutti nella band si sentono davvero eccitati, a volte – spiega la band – non c’è neanche dopo 2 settimane di musica insieme. Ma è importante fare uno sforzo, indipendentemente da tutto, pur di avere quei momenti speciali, che di tanto in tanto arrivano”.