Giappone, tensione vicino alla spiaggia: cosa è accaduto

Attimi di tensione si sono respirati nel Giappone centrale, dove una folla di turisti è stata assalita da una schiera di delfini, un episodio ormai ricorrente e che ha avuto luogo per il terzo anno consecutivo nella zona di Wakasa, a circa 300 km dalla capitale Tokyo, il caso registrato è stato evidenziato come possibile attacco di un delfino sessualmente frustrato, tradotto, il suo comportamento potrebbe essere scatenato proprio da un istinto di riproduzione sessuale, con l’animale d’acqua che potrebbe essere stato colpito da una botta di eccitazione.



In passato il professore Putu Mastica dopo aver studiato i comportamenti dei delfini aveva commentato così questo genere di episodi: Scagliarsi sopra un essere umano potrebbe essere un atto sessuale e un segno che si tratta di un delfino eccitato e solitario, in fase di accoppiamento possono essere molto selvaggi” disse il ricercatore esprimendosi sui fatti che negli ultimi anni sono divenuti ormai una prassi in Giappone ma non soltanto.



Delfini in azione contro i bagnanti: cosa era accaduto lo scorso anno

Non bisogna poi andare troppo indietro per imbattersi in un episodio analogo in Giappone, con un caso pressoché identico a quello registrato nelle ultime ore che è andato in scena in terra orientale. In quella situazione i delfini andarono all’attacco dei bagnanti, con un uomo che riportò anche delle ferite come dei morsi e costole rotte in seguito al gesto feroce del delfino.

Le autorità si erano dette preoccupate alla luce di un fenomeno che negli ultimi anni sta spaventando sempre di più, con ripetuti avvenimenti che non lasciano più dormire sogni tranquilli a chi raggiunge le zone marittime in Giappone, dove i delfini stanno diventando nemici in alcune occasioni, come possono essere appunto quelle di eccitazione dove i turisti diventano gli obiettivi principali dei mammiferi marini.