il giallo di Gigi Bici: esame delle tracce e confronto tra i nuovi campioni…
Il giallo di Gigi Bici, al secolo Luigi Criscuolo, potrebbe essere giunto ad una svolta importante. Il caso sarà affrontato questa sera nel corso della nuova puntata di Quarto Grado. Nelle passate ore, come rivela il quotidiano Il Giorno, in casa dell’arrestata Barbara Pasetti sarebbero state trovate tracce di Dna che potrebbero contribuire a fornire risposte utili al giallo dell’uomo trovato cadavere proprio nei pressi dell’abitazione della 40enne. Stando alle ultime notizie, proprio nella tenuta di Calignano, appartenente alla fisioterapista arrestata per estorsione (e indagata per l’omicidio di Gigi Bici) e sull’auto della stessa vittima sarebbero state trovate impronte digitali e il Dna di tre persone diverse da Barbara.
Gli inquirenti hanno ritenuto indispensabile, a questo punto, procedere con la comparazione del materiale biologico repertato con il profilo genetico di tre uomini. Si tratterebbe di Franco Pasetti, padre della donna arrestata e che proprio nei giorni scorsi ha dichiarato l’estraneità della figlia e la sua rispetto al giallo; Gian Andrea Toffano ex marito di Barbara Pasetti e Ramon Christian Pisciotta amico di Criscuolo. E’ stata la procura di Pavia a disporre l’esame delle tracce ed io confronto tra i nuovi campioni. L’esito servirà a fornire eventuali tasselli aggiuntivi sulla presunta responsabilità della donna rispetto al delitto di Gigi Bici e all’occultamento di cadavere del sessantenne.
Gigi Bici: il giallo verso una svolta?
Non è escluso che possano esserci dei complici dietro l’omicidio di Gigi Bici. I nuovi accertamenti potrebbero fornire anche queste risposte aggiuntive ad oggi ancora mancanti. È possibile che un uomo possa aver aiutato Barbara Pasetti ad uccidere Gigi? Ricordiamo che dal giorno della sparizione dell’uomo, l’8 novembre 2021, a quello del ritrovamento del corpo, il 20 dicembre, la famiglia della vittima ha ricevuto diverse richieste di denaro che secondo gli inquirenti sarebbero partite proprio dalla Pasetti.
La donna è al momento anche la sola indagata. Proprio Ramon Christian Pisciotta aveva dichiarato agli inquirenti che la Pasetti si sarebbe rivolta a lui per “sistemare” l’ex marito Toffano accusato di maltrattamenti. Per tale ragione la donna aveva precedentemente contattato Gigi Bici che però non aveva “finito il lavoro” rivolgendosi così ad un suo amico. Quest’ultimo avrebbe inoltre aggiunto di non essersi mai recato in casa sua proprio per paura che potesse trattarsi di una trappola. Adesso importanti risposte sono attese proprio dalle provette consegnate e che potrebbero finalmente consentire alla famiglia di Gigi Bici di poter procedere con la sepoltura dell’uomo.