Gigi D’Alessio confessa a Domenica In: “Conduttore del Festival di Sanremo? Mai, ecco perché”
Il primo ospite dell’ultima puntata di stagione di Domenica In è stato Gigi D’Alessio. Il cantante partenopeo ha concesso una lunga intervista alla ‘soreta’ Mara Venier dove si è sbilanciato molto sulla sua vita privata, sull’amore per i suoi cinque figli e per i quattro nipoti rivelando anche uno spiazzante retroscena sulla figlia Ilaria. Parlando della sua carriera, invece, ha fatto chiarezza su un rumor circolato nei mesi sulla conduzione del Festival di Sanremo 2024, gli è stato proposto di condurre la kermesse? Il cantante innanzitutto ha premesso: “Lo hanno scritto i giornali. A me non mi ha mai chiamato nessuno ne io mi sono proposto.”
E poi ha aggiunto: “Avrei sicuramente rifiutato, grazie dell’onore però…io ho molti amici cantanti e solo quando è uscito il nome io ho ricevuto 4000 telefonate… Come faccio a dire di no ad un mio collega che so i sacrifici che ci stanno dietro. Ho molti amici poi ne puoi accontentare venti. Sarebbe stato un guaio per me. Preferisco guardarmelo o al massimo partecipare come musicista.” Insomma, Gigi D’Alessio, nonostante negli ultimi anni si sia cimentato nella conduzione, non presenterebbe mai il Festival di Sanremo 2024.
Gigi D’Alessio e l’amore per i figli: “Divento papà per la 6a volta, è una bambina”
Durante la chiacchierata con Mara Venier, Gigi D’Alessio ha parlato della sua vita privata delle sue tre storie più importanti della sua vita, il matrimonio con Carmela Barbato, la relazione con Anna Tatangelo e l’ultima storia d’amore con Denise Esposito: “Mai stato un farfallone, infatti nelle storie che ho avuto ho creato famiglia” E poi sui cinque figli Claudio, Ilaria, Luca, Andrea e Francesco e la sesta, una femminuccia, in arrivo tra circa un mese li ha definiti un vero e proprio patrimonio. Ed a proposito di LDA ha confessato: “Se tu vuoi bene ad un figlio non gli devi dare una corsia preferenziale primo perché non sarebbe giusto nei confronti degli altri ma poi perché gli fai un danno. Se non sbagliano non capiscono dove sta il bene o il male. Se vuoi male ad un figlio lo devi raccomandare”