Gigi D’Alessio si racconta senza filtri, tra Anna Tatangelo e Denise Esposito: l’intervista
Reduce dal conseguimento del titolo di ambasciatore della musica di Napoli nel mondo, Gigi D’Alessio torna a parlare di sé, tra presente e passato, senza lesinare dichiarazioni su Anna Tatangelo. Il cantautore di Mon amour di risonanza internazionale -che all’attivo vanta oltre 26 milioni di dischi venduti nel mondo -é stato insignito con il prestigioso riconoscimento di voce ambasciatrice di Partenope su scala global del Comune di Napoli, in una cerimonia di premiazione tenutasi il 6 ottobre 2022, nella Sala dei Baroni di Castel Nuovo. E, sulla scia del fenomeno pop del figlio terzogenito avuto dall’ex moglie Carmela Barbato, Luca D’Alessio in arte LDA, con il quale potrebbe tornare a duettare in occasione del rinnovato live-evento di piazza del Plebiscito -il Gigi uno come te:ancora insieme previsto a maggio 2023 live a Napoli– ha occasione di raccontarsi, in un’intervista concessa a Il corriere. Incalzato sui rapporti con l’ultima ex compagna storica e collega in musica nonché madre del quartogenito figlio Andrea, Anna Tatangelo, quindi l’artista destina un augurio a quest’ultima: “Come va? Va bene, comunque abbiamo un figlio insieme. Le storie cominciano e finiscono, oggi sono felice, lo auguro anche a lei”. Se resta dell’amaro, dopo la rottura con Lady Tata? “No, non provo amarezza, è così che va la vita”.
La svolta di Gigi D’Alessio é con Denise Esposito
E, mentre avanza la carriera artistica costellata di successi, con il recente rinnovo del concerto napoletano dedicato al suo trentennale di attività musicale, anche l’amore prosegue per lui a gonfie vele. Al fianco della bionda legale e madre del quintogenito Francesco, Denise Esposito, Gigi D’Alessio si dice oggi un padre felice: “Il primo figlio l’ho avuto a 19, il quinto a 54, un’emozione straordinaria, spero di avere tutto il tempo di vederlo crescere. Ogni figlio è diverso, ma stanno tutti qui, nello stesso cuore”.
Ma non é tutto. Tra una dichiarazione e l’altra, poi, Gigi D’Alessio rende noto di essere un fan sfegatato di Claudio Baglioni. Fa sapere di essersi ispirato a lui, da giovanissimo: “Ogni notte mi addormentavo con le cuffie e le canzoni di Claudio nell’orecchio, poi arrivava mamma a spegnere lo stereo. Ero in fissa: mi compravo pure le camicie di jeans come la sua. A un concerto mi infilai dietro le quinte. Scambiandomi per un tecnico, mi chiesero di portargli il microfono, a momenti collassavo per l’emozione”. I rapporti con il beniamino? “Oggi siamo amici, cantiamo o spesso mangiamo insieme, ci divertiamo“, aggiunge l’international voce di Napoli.
Gigi D’Alessio nasce artista da bambino prodigio: “Ero un bambino già vecchio, ultimo di tre fratelli, Pietro aveva 10 anni più di me, Maria 11, stavo sempre con persone più grandi. Quando mi chiamavano per i matrimoni — eravamo un quartetto, io stavo alle tastiere, quindi ero il capo orchestra anche se il più piccolo, e a molti, per questo, giravano le scatole — non mi davano nemmeno i soldi, soltanto la bomboniera degli sposi che per me era un trofeo“. La bomboniera di pessimo gusto, che proprio non può dimenticare? “Un pierrot con la lacrima disegnata”.