Ribadisce la bontà dell’Assegno Unico per i figli il presidente del Forum delle Famiglie, Gigi De Palo. Intervistato ieri dai microfoni de L’Avvenire, ha spiegato: “Tutto è migliorabile e anzi, faremo di tutto per migliorarlo nei prossimi anni. Noi avremmo evitato l’Isee e avremmo fatto altre scelte, ma non è più il tempo per le critiche e per le analisi. Questo è il tempo della sintesi, del provare a realizzare il bene possibile qui e ora. E allora a tutti i partiti dico: invece di criticare l’assegno metteteci più risorse. Soddisfatti? L’assegno unico è un traguardo importante: dopo anni di bonus c’è una riforma strutturale. Ci sono le fondamenta sulle quali costruire la casa”. E ancora: “Una conquista? Mia moglie dice proprio questo. Prima di tutto per le donne. Perché tutela e premia il lavoro di entrambi i genitori. In secondo luogo perché libera le donne dall’incastro subdolo del trovarsi spesso costrette a rinunciare al proprio percorso lavorativo. Ora sarà diverso: avere una base di supporto statale è proprio lo sprone a non sentirsi lavoratrici di serie B rispetto alle colleghe senza figli. L’assegno darà a tante donne la fiducia per investire su se stesse”.



Gigi De Palo si sofferma ancora sul ruolo delle donne: “Le donne hanno una marcia in più. Il futuro è inevitabilmente legato al ruolo delle donne. Perché se riusciamo a declinare la famiglia a cominciare dalla sensibilità femminile, automaticamente avremo meno problemi. Ma mi faccia dire un’altra cosa… Si parla tanto di inclusione. Non c’è nulla di più inclusivo della famiglia. Nulla di più accogliente. Aiutiamo le famiglie e giocoforza aiuteremo anche l’inclusione e la crescita economica del Paese”. E grazie all’Assegno Unico per i Figli la famiglia è tornata al centro del Paese: “È stata una grande soddisfazione: il tema famiglia è riuscito a unire tutto il Paese. Ho incontrato tutti i leader politici e dico la verità: tutti erano assolutamente convinti della necessità di trasformare la famiglia in una priorità. Abbiamo sempre parlato di famiglia solamente da un punto di vista valoriale, ma la famiglia è anche il volano della ripartenza economica. È la prima impresa. È la vera sfida del futuro. Perché tutto è connesso e legato alla famiglia, anche l’ambiente. Non c’è una vera sostenibilità senza una sostenibilità intergenerazionale. Puoi innovare quanto vuoi, ma senza giovani, senza bambini, senza futuro, innovazione resta una parola vuota, fredda, un tecnicismo”.



GIGI DE PALO: “PER INVESTIRE NELLE PENSIONI BISOGNA FAR RIPARTIRE LA NATALITA’”

I prossimi step, secondo Gigi De Palo, saranno la natalità e la riforma fiscale calibrata sulle famiglie: “L’unico modo per investire nelle pensioni è far ripartire la natalità. L’unico modo per investire nella sanità è utilizzare le risorse del Pnrr per risvegliare una primavera demografica. Le tasse – soffermandosi sulla riforma fiscale – non possono tener conto solamente del reddito, ma devono necessariamente tener conto anche della composizione familiare. Non è questione di dare regalie, ma di giustizia e di equità. La Costituzione non può essere applicata un tanto al chilo. Chiediamo a tutti i parlamentari in questa sessione di bilancio di tener conto di questa sollecitazione perché tutti i lavoratori non sono biglie in un sacchetto, ma vivono all’interno di una famiglia”.

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