Gigi Marzullo ospite a ItaliaSì! per parlare di attualità e presentare il suo ultimo libro: “Non ho capito la domanda“. Il conduttore di “Sottovoce” usa una delle espressioni che più volte i suoi ospiti gli hanno dato in risposta ai quesiti che lo hanno reso celebre e la rende il titolo della sua ultima fatica letteraria. Intervenuto qualche giorno fa ad Agorà, la trasmissione di Rai Tre condotta da Simona Bortone, Marzullo ha pescato dal suo libro un interrogativo quanto mai attuale alla luce della pandemia di coronavirus che ha messo in ginocchio il mondo: “E’ sempre più forte in noi la paura di perdere o è più forte la voglia di vincere?“. Una domanda dalla risposta non banale quella di Marzullo, che ha voluto però infondere un messaggio di speranza: “Questo è anche il tempo delle risposte, prima di tutto il tempo del vaccino e dell’anticorpo, spero che tu, Serena, possa darle presto ad Agorà“.
GIGI MARZULLO OSPITE DI MARCO LIORNI
Intervistato qualche giorno fa da Il Mattino, Gigi Marzullo ha parlato anche di come nacque la frase cult a cui ormai tutta Italia lo associa: “Si faccia una domanda, si dia una risposta“. Ebbene, il conduttore ha ammesso con candore: “Quella è l’unica che non ho inventato io, ma il mio professore di chimica alla facoltà di Medicina di Pisa. Era un modo divertente per introdurre la classica domanda a piacere a inizio esame. Ma solo quando era di buon umore, altrimenti c’era poco da scherzare“. Pochi sanno infatti che Marzullo è “laureato in Medicina e chirurgia. Tesi sulle malattie infettive con il professore Docimo, che ricordo sempre con affetto“. Ma al “supplizio” di farsi una domanda e darsi una risposta Marzllo non cede. Piuttosto gira la frittata: “Scelgo direttamente una risposta. La più spiritosa che ho ricevuto. Quella che mi diede Sabina Guzzanti: Si faccia una domanda e si dia una risposta le dissi. Fatto, rispose“.