Pioggia di messaggi sui social con protagonista Gigi Simoni. L’80enne tecnico ex Inter è ricoverato a Pisa da ieri pomeriggio, a seguito di un malore, e le sue condizioni sono giudicate critiche dai medici che lo hanno preso in cura. Tantissimi quelli che hanno voluto dedicare un minuto del proprio tempo all’allenatore “gentiluomo”, così come veniva soprannominato, sia persone normali quanto calciatori ed ex calciatori. Ze Elias, ad esempio, ha pubblicato una foto su Instagram risalente proprio ai tempi dell’Inter e di Simoni, con annessa la didascalia: «Mister Simoni è una persona molto speciale per me, è stato lui a darmi l’opportunità di giocare nell’Inter, ero molto giovane, il mister attraverso la sua esperienza mi ha preparato ad essere titolare. È molto diverso dalla gente che vive nel calcio, semplice, umile, tratta tutti con la stessa attenzione e istruzione. Mister Simoni ti voglio bene!!». Anche la Lega Serie A ha voluto esprimere con un tweet la propria vicinanza all’allenatore:, “Forza Mister!”, mentre il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, ha parlato così in apertura del suo discorso ad un convengo a Coverciano: «Un uomo che ha messo sempre il cuore nel calcio, un maestro di valore e valori a cui dire grazie». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
GIGI SIMONI: GRAVE DOPO MALORE, COME STA?
E’ ancora ricoverato in terapia intensiva, in condizioni critiche, Gigi Simoni. L’80enn ex allenatore fra le altre di Inter e Genoa, è stato colto nella giornata di ieri da un malore, e si trova al momento presso il reparto di terapia intensiva dell’ospedale Cisanello di Pisa. Sui social, ed in particolare su Twitter, sono moltissimi i messaggi dei tifosi che hanno amato il tecnico gentiluomo, a cominciare da quelli dell’Inter, che scrivono: «L’allenatore gentiluomo .. no, lui non può lasciarci così Forza #GigiSimoni , non mollare», «Qualcuno era interista perché #GigiSimoni è una brava persona. Forza mister», «Mister non mollare! Siamo tutti con te!», «Oh mister, non mi combinare scherzi, eh!? Ti aspetto puntuale anche quest’anno con la tua intervista su Iuliano-Ronaldo. Altrimenti che #Inter #Juve sarebbe?», e ancora «Mister ti vogliamo bene, non mollare!!! #GigiSimoni», «#GigiSimoni il mio primo allenatore della mia prima #Inter, sono passati 21 anni dal trio magico Ronaldo-Baggio-Zamorano, il calcio che rivorrei ma che non ci sarà mai più. Forza Gigi». Numerosi coloro che hanno voluto esprimere in queste ultime ore la propria vicinanza nei confronti del tecnico, per un tifo davvero bipartisan. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
GIGI SIMONI: GRAVE DOPO MALORE, COME STA?
Il mondo del calcio si stringe attorno a Gigi Simoni, finito in ospedale dopo un grave malore che lo ha colpito a casa. Emerge qualche dettaglio in più, seppur non sulle condizioni di salute dell’ex allenatore, che restano critiche. Pare che Simoni abbia accusato il malore nella serata di giovedì, poi è scattata subito la corsa in ospedale. Solo oggi la notizia è filtrata tra le maglie della privacy familiare. Tra i tanti che hanno voluto esprimere affetto per l’allenatore-gentiluomo c’è Albergo Gilardino, che ai microfoni di Sky ha parlato del suo rapporto con Gigi Simoni. «Per me è stato un secondo padre, mi ha fatto esordire in Serie A il 6 gennaio del 2000. Spero non sia nulla di grave, gli faccio un grandissimo in bocca al lupo». L’ex attaccante ha poi ribadito: «Mi ha insegnato tantissimo. Di lui mi porto dietro la sua serenità, la sua tranquillità e la sua personalità». (agg. di Silvana Palazzo)
MESSAGGI DI AFFETTO SUI SOCIAL
Attesi aggiornamenti dall’ospedale Cisanello di Pisa sulle condizioni di Gigi Simoni, ex allenatore colto da un malore mentre si trovava nella sua abitazione. L’83enne è grave ed il suo quadro clinico è stato definito «complicato»: attualmente è ricoverato nel reparto di terapia intensiva. Sui social network tanti i messaggi di sostegno nei suoi confronti: amici, colleghi e fan al suo fianco, centinaia i tweet di vicinanza alla famiglia. «I nostri pensieri e le nostre preghiere con il caro Gigi Simoni ricoverato in gravi condizioni. Forza Mister!» le parole di Gianni Riotta, qui di seguito altri post dedicati all’ex Inter e Brescia: «Il mio primo allenatore della mia prima Inter, sono passati 21 anni dal trio magico Ronaldo-Baggio-Zamorano, il calcio che rivorrei ma che non ci sarà mai più. Forza Gigi», «Un pensiero per il grande mister Gigi Simoni, una cara persona, uomo che non considera gli altri per le etichette ma per il rispetto l’educazione e la professionalità che hanno! Forza mister siamo tutti al tuo fianco!», «Lo so Mister, hai subito la più grossa ingiustizia della storia del calcio. Ma non ci pensare più. Non mollare». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
“CONDIZIONI MOLTO CRITICHE”
Gigi Simoni resta ricoverato in gravi condizioni dopo il malore di oggi. L’ex allenatore, che ha allenato tante squadre tra cui l’Inter, è stato trasportato con la massima urgenza all’ospedale Cisanello di Pisa, dove è stato messo sotto osservazione nel reparto di terapia intensiva. Stando a quanto riportato da Fox News, le sue condizioni sono state definite purtroppo «molto critiche». Allo stato attuale è monitorato costantemente dallo staff sanitario del nosocomio toscano, da cui non trapelano molte notizie riguardo la natura del malore. Al momento dunque è emerso solo che le sue condizioni, definite subito gravi, sono attualmente molto critiche. I soccorsi comunque sono stati immediati, così come il trasporto nell’ospedale più vicino affinché gli potesse essere fornita subito la prima assistenza. (agg. di Silvana Palazzo)
GIGI SIMONI MALORE, COME STA: È GRAVE
Malore per Gigi Simoni: l’ex allenatore è in gravi condizioni. Il “tecnico gentiluomo”, che il 22 gennaio scorso ha compiuto 80 anni, si trova ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Cisanello di Pisa. Stando a quanto riportato dall’Ansa, ha accusato un malore nella sua abitazione di San Piero a Grado, quindi è stato subito trasferito in ospedale, dove è arrivato in condizioni molto critiche. La situazione clinica comunque è monitorata costantemente dai sanitari. Al capezzale di Gigi Simoni ci sono familiari e parenti più stretti. Ora anche il mondo del calcio è in ansia per le sue condizioni. Non è ancora chiaro che tipo di malore abbia avuto Gigi Simoni: si parla al momento di un non meglio precisato grave malore, come gravi sono attualmente le sue condizioni di salute. Si attendono dunque aggiornamenti dall’ospedale in cui è ricoverato. A marzo lo avevamo intervistato per i 110 anni dell’Inter.
GIGI SIMONI RICOVERATO IN TERAPIA INTENSIVA
Gigi Simoni, ex allenatore di Genoa e Inter, è stato sulle panchine di decine di club in Italia e anche all’estero, dopo una discreta carriera di calciatore. Gli ultimi incarichi professionali sono stati da dirigente con il Gubbio, ma da tempo, pur continuando a seguire il calcio, si era di fatto ritirato a vita privata. Da giocatore ha vinto una Coppa Italia con il Napoli nella stagione 1961-62 e il campionato di Serie B con il Genoa nella stagione 1967/68. Più ricco invece il palmares da allenatore, visto che ha vinto con la Cremonese la coppa Anglo italiana nel 1993, una Coppa Uefa con l’Inter nella stagione 1997/98, anno in cui gli fu assegnata la Panchina d’oro come migliore allenatore italiano, e cinque campionato di Serie B (tre con il Genoa e due con il Pisa).