Gigliola Cinquetti ha parlato a “La Vita in Diretta” anche del successo della canzone “Non ho l’età”, che inizialmente non era entusiasta di interpretare. «Non volevo cantarla perché una ragazza di 16 anni vuole avere l’età per amare, anzi non vede l’ora. E quindi fu una bella lotta, ma sono contenta di averla persa. Mi ha regalato un pubblico straordinario in tutto il mondo». Poi è entrato in studio il figlio Costantino, che sulla madre ha spiegato: «È una mamma sicuramente speciale. È sempre stata un esempio di bellezza. Mi ha sempre comunicato una certa estetica, una certa eleganza. È sempre stata uno stimolo anche per me». Costantino e il fratello Giovanni hanno partecipato negli anni scorsi a Pechino Express 2. Un’esperienza che inizialmente la madre non aveva ben accolto. «Ero molto preoccupata. Ho provato di difendere i miei figli dalla tentazione di entrare in questo mondo. Forse ho sbagliato… Quando erano piccoli li ho protetti dall’esposizione mediatica. Loro lo hanno vissuto come un viaggio vero. Hanno creduto nell’avventura», ha raccontato Gigliola Cinquetti. (agg. di Silvana Palazzo)
LE DIFFICOLTÀ DELLA CUCCARINI
Forse non ancora abituata nel stare dall’altra parte durante le interviste, Lorella Cuccarini ha mostrato oggi qualche difficoltà a “La Vita in Diretta” con Gigliola Cinquetti. Probabilmente non sa ancora destreggiarsi bene con chi esce dai confini, come nel caso della cantante, che in qualche occasione ha sfiorato temi politici. «In Europa abbiamo un ruolo incredibile e il programma su Leonardo lo ha dimostrato raccontando il rapporto con la Francia…», ha spiegato ad esempio, per poi essere interrotta dalla conduttrice. «E poi tu sei amatissima in Francia», ha tagliato corto la Cuccarini prima che il ragionamento diventasse politico. L’artista, che sta preparando un tour in Estremo Oriente e sta imparando il giapponese, ha svelato qual è il più bel complimento che ha ricevuto. Ed è arrivato a Parigi: «Mi hanno detto che sono forse l’unica cantante che riesce ad essere popolare e colta».
GIGLIOLA CINQUETTI OGGI A LA VITA IN DIRETTA
Gigliola Cinquetti ospite a “La Vita in Diretta” per raccontarsi attraverso la sua carriera e alcuni. Lorella Cuccarini emozionata l’ha introdotta così: «Ha cambiato la storia del Festival di Sanremo, oggi raccoglie ancora tanti applausi in tutto il mondo». Dopo il suo ingresso in studio, la conduttrice le ha chiesto un opinione in merito ad un tema che avevano discusso poco prima, riguardo la maleducazione dei ragazzi di oggi. «Non ho seguito il talk perché ero in camerino, ho fatto quello che mi hanno detto di fare. Ho ubbidito», ha spiegato la cantante. Poi ha detto la sua sulla nuova generazione: «Li trovo fin troppo educati e ubbidenti, disciplinati. Li vorrei un po’ più autonomi. Ma credo che non sia un rimprovero da fare a loro, ma ad una scuola che ha dato loro poche basi». A questo punto è intervenuta la Cuccarini che ha spostato il mirino sugli adulti in generale. «Ci sono agenti educativi esterni alla famiglia che pesano molto e la famiglia arranca e fa fatica». Ma dopo la gaffe del talk, la conduttrice ne ha fatto un’altra sull’infanzia della sua ospite…
GIGLIOLA CINQUETTI “NON AMO LE LUCI FORTI…”
«Torniamo indietro e passiamo alla tua infanzia. Tu sei cresciuta in una famiglia colta, avevano una grande libreria…», ha detto Lorella Cuccarini a “La Vita in Diretta”. Ma Gigliola Cinquetti l’ha smentita: «Ti ringrazio, ma tanto colta non era e tanti libri non c’erano. C’era tanta consapevolezza di uno stile e di una necessità di dare sempre il meglio. C’era distinzione e ricerca della bellezza». La cantante ha poi raccontato di essere stata timida: «La vita mi ha sempre fatto paura, mi fa ancora paura, ma sono coraggiosa, quindi affronto la mia paura». Quella timidezza l’ha spinta a cercare momenti di rottura di quella “prigione” che la chiudeva. Le serviva un’emozione forte, qualcosa di eccezione. «La musica è stata questo per me». Un po’ spigolosa, Gigliola Cinquetti si è poi tolta gli occhiali da sole con cui stava facendo l’intervista: «Provo a stare senza. Purtroppo non mi piacciono le luci così forti…».