Show in diretta tv quello andato in scena ieri sera tra Massimo Giletti e Matteo Renzi: il tema è sempre il coronavirus, ma nello specifico la pessima figura fatta da Bce e dalla Presidente Lagarde quando ha “provocato” il giovedì nero in Borsa (Milano perse il 17%, peggior dato della storia) affermando che la Banca Centrale Europea «non deve occuparsi ad abbassare gli spread dei Paesi Ue in difficoltà». È stata poi messa una pezza, ma davanti alla durissima replica fatta da Governo, opposizioni e pure dal Quirinale contro la Lagarde, la n.1 della Bce è ancora al suo posto e le dimissioni non sono state per nulla avanzate o immaginate. Ieri sera a “Non è l’arena” su la7 il leader di Italia Viva Matteo Renzi stava provando a ragionare sul fatto che la richiesta di dimissioni avanzata da molti esponenti del Centrodestra italiano è una misura sbagliata «Attaccare l’Europa, prendersela con la Bce, è un comportamento del populisti…», a quel punto però è sbottato Massimo Giletti.



GILETTI ATTACCA RENZI (E DIFENDE SALVINI)

«Una come Lagarde che si permette di dire una cosa di questo tipo è scandaloso. O non sa quello che dice oppure fa capire che l’indirizzo è diverso da Draghi; un Paese serio come l’Italia non può accettarlo. È una cosa vergognosa, io come italiano mi sento schifato. Dovete avere il coraggio di chiedere le dimissioni. Ne vogliamo prendere atto e tirare fuori le palle in Europa»; il “raptus” del conduttore di “Non è l’arena” investe in pieno Renzi dal collegamento, il quale prova ad inserirsi ma ormai GIletti è una furia e la rabbia contro la mossa sconcertante della Bce targata Lagarde si conferma fino alla fine «è una cosa vergognosa, non è populista dirlo. Draghi ha salvato Italia e Ue con comportamento intelligente. Davanti alla Lagarde voi dovete chiedere le dimissioni, bisogna tirare fuori le palle davvero, altrimenti siamo bistrattati, altro che populismo». In attacco a Renzi e alla Lagarde e in “difesa” di Salvini che qualche giorno fa assieme a Giorgia Meloni aveva chiesto la “testa” di Christine Lagarde: poco fa su Instagram è lo stesso leader leghista a postare il video di Giletti-furia spiegando «Evidentemente, in questa Europa, chi sbaglia non paga. In un mondo normale la governatrice della BCE si sarebbe già dimessa».



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