Gina, mamma di Patrizia Rossetti: “Era bellissima, bruna come me“
Nel corso della sua carriera Patrizia Rossetti ha sempre potuto contare sul supporto puro ed incondizionato dei suoi punti di riferimento, a cominciare dalla famiglia. La conduttrice ha sempre avuto un rapporto prezioso e speciale soprattutto con la mamma Gina, morta nel 2010 e che ha lasciato un grande vuoto nella sua vita e nel suo cuore. Come ogni rapporto mamma-figlia, anche il loro ha vissuto di simbiosi e profondo amore e qualche volta è capitato che la conduttrice ne parlasse in forma pubblica, tra vecchie interviste e la sua partecipazione al Grande Fratello Vip nel 2022.
Proprio in quell’occasione, in un contesto televisivo come quello del reality di Canale5 in cui i concorrenti vengono messi a nudo e si raccontano nella loro intimità, Patrizia Rossetti ebbe modo più volte di ricordare la sua adorata mamma, descrivendola così ai suoi compagni di avventura nella Casa: “Mamma era bellissima. Era bruna come me, ma poi ha cominciato a schiarirsi i capelli ed è diventata biondissima. La chiamavano la tedesca anche per il carattere che aveva“.
Patrizia Rossetti e il ricordo di mamma Gina: “Mancano quelle litigate…“
La mamma di Patrizia Rossetti viene così descritta come una donna bellissima e dal carattere forte, e con la quale è cresciuta nella sua meravigliosa Toscana. Accanto alla madre ha mosso i suoi primi passi nel mondo della televisione e dello spettacolo, sempre accompagnata dal supporto della famiglia. In una vecchia intervista rilasciata nel salotto di Verissimo, la showgirl aveva aggiunto ulteriori dettagli su di lei: “Era una donna bellissima, giovanissima: portava la mia taglia e ci scambiavamo i vestiti“.
E ancora, la mamma di Patrizia Rossetti “era anche molto rigida, litigavamo spesso: tutti i giorni al telefono. Da quando è andata via penso che mancano quelle litigate, tantissimo“. Inoltre, aveva aggiunto in merito alla sua travagliata situazione sentimentale segnata dalla rottura con l’ex marito Rudy Londoni: “Se l’avessi avuta vicina quando ho deciso di sposarmi, anche se non le avrei dato subito ascolto forse avrei fatto delle scelte diverse”.