In riferimento all’eredità di Gina Lollobrigida, l’attrice scomparsa nelle scorse settimane all’età di 95 anni, a “Oggi è un altro giorno”, trasmissione di Rai Uno condotta da Serena Bortone, ha preso la parola l’avvocato Paolo Vittorio Lelli, difensore di Milko Skofic. Il legale era presente in loco per assistere alle procedure di inventario dei beni presenti nella villa della diva e, al loro termine (proseguiranno nei prossimi giorni, ndr) ha commentato: “L’inventario è andato bene, è stato fatto da un pubblico ufficiale e non posso fare dichiarazioni in merito. Vista la grande massa di beni e oggetti personali della grande attrice, il figlio intende istituire una fondazione che tuteli il suo nome e intitolata a Gina Lollobrigida”.



GINA LOLLOBRIGIDA, L’AVVOCATO DI MILKO SKOFIC: “PERCHÉ DOVREBBE RINUNCIARE ALL’EREDITÀ?”

Nel prosieguo di “Oggi è un altro giorno”, l’avvocato Lelli ha detto: “Il mio assistito ha accettato l’eredità con beneficio d’inventario, allo scopo di far fare un inventario di tutti i beni esistenti che entrano nell’eredità. Si tratta di beni mobili, immobili e partecipazioni societarie”. Data la situazione “è bene accertare i fatti positivi e quelli negativi. Perché Milko Skofic dovrebbe rifiutare l’eredità? Non lo farà, a meno che non voglia rinunciarvi Andrea Piazzolla… È erede anche lui, potrebbe succedere…”.

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