Il caso Gina Lollobrigida torna in tv nella puntata di Un giorno in pretura in onda su Rai 3 sabato 18 novembre, dopo la sentenza emessa a carico dell’ex factotum Andrea Piazzolla recentemente condannato a 3 anni per circonvenzione di incapace. La trasmissione di Roberta Petrelluzzi ripercorre le tappe della vicenda giudiziaria che ha visto la diva del cinema italiano, scomparsa nel gennaio scorso all’età di 95 anni, contro Francisco Javier Rigau, l’imprenditore spagnolo che sostiene di essere il marito dell’attrice poiché il matrimonio “è stato sciolto, non annullato“.
L’attrice aveva testimoniato in tribunale contro Rigau proprio per la questione delle nozze, da sempre rigettata con forza dalla stessa Lollobrigida: “È assurdo, non è successo niente di tutto questo. È solo nella fantasia malata di quel signore lì“, aveva detto in aula, nel corso di una livida deposizione, puntando chiaramente il dito sullo spagnolo il cui profilo è ancora oggetto di grande attenzione per via delle sue dichiarazioni anche a seguito della morte dell’attrice.
Gina Lollobrigida e la questione Rigau: la denuncia dell’attrice e il caso “matrimonio”
La controversa vicenda del sedicente marito di Gina Lollobrigida, Javier Rigau, era finita in tribunale dopo la denuncia presentata nel 2013 dall’attrice contro lo stesso imprenditore spagnolo che aveva accusato di averla sposata con l’inganno nel presunto intento di appropriarsi della sua eredità e mettere quindi le mani suoi suoi beni. Il processo si è concluso con l’assoluzione dell’uomo, che si è sempre dichiarato estraneo ai fatti contestati.
A Domenica In, finita quella travagliata fase giudiziaria, Gina Lollobrigida aveva speso parole durissime per descrivere Rigau additandolo come “imbroglione” e sostenendo di non essere mai stata regolarmente sposata con lui. Secondo la versione di Rigau, a spingere Gina Lollobrigida a denunciarlo sarebbe stato Andrea Piazzolla, l’ex assistente della diva condannato nel 2023 a 3 anni dopo essere finito a processo per circonvenzione di incapace. Lo spagnolo ha accusato quest’ultimo di averla “plagiata”, aprendo a un capitolo collaterale di veleni dopo la morte dell’attrice. “Sono sempre accanto al figlio di mia moglie (Milko Skofic, ndr) – aveva detto Rigau a La vita in diretta –, lei era una madre buonissima e lo amava come tutte le mamme italiane. Abbiamo sofferto tutti per la perdita di Gina, nessuno poteva entrare a casa sua (…). Perché era stato nominato un amministratore di sostegno? Per proteggerla da Piazzolla. Lui ha fatto il grandissimo errore di farmi denunciare per il matrimonio a sua insaputa ed è stato l’inizio della sua fine“.