Gina Lollobrigida sarà sepolta a Subiaco, sua città di origine. Ad annunciarlo, ai microfoni di Rtl 102.5 News, è stato il sindaco del Comune romano, Domenico Petrini, intervenuto in collegamento. La diva del cinema italiano, spentasi all’età di 95 anni lunedì 16 gennaio 2023 in una clinica della Capitale nella quale si trovava ricoverata da giovedì scorso, riposerà dunque nel luogo in cui emise il suo primo vagito il 4 luglio 1927 e dove, peraltro, mosse i suoi primissimi passi in termini di recitazione. Una sorta di chiusura di un cerchio, che però rimarrà sempre vivo e presente nella memoria di tutti gli italiani.



Il primo cittadino Domenico Petrini, in tal senso, ha asserito: “Gina Lollobrigida sarà sepolta a Subiaco. Nel 2000 aveva espresso questa volontà e il Comune le ha dedicato una tomba monumentale, che in questo momento è in fase di restauro. Quindi sarà sepolta momentaneamente all’interno di un loculo comunale e poi, in un secondo momento, sarà spostata. Ho già sentito suo figlio Milko dopo la morte”. Non è stato, tuttavia, l’unico annuncio che il sindaco ha inteso effettuare: “In Consiglio comunale arriverà la proposta di intitolazione di una piazza, quella vicina al teatro dove ha mosso i primi passi”.



GINA LOLLOBRIGIDA RIPOSERÀ A SUBIACO: LUTTO CITTADINO PROCLAMATO PER LA GIORNATA DI GIOVEDÌ

A Subiaco, il sindaco Domenico Petrini ha decretato il lutto cittadino per giovedì, giorno in cui si terranno le esequie in piazza del Popolo. Gina Lollobrigida riposerà per sempre nella sua cittadina, come lei stessa desiderava. Lo ha spiegato anche un ex primo cittadino, Massimo Percoco, su “Il Messaggero”: “Me lo disse in privato e il Comune le donò una tomba monumentale, insieme alla cittadinanza emerita. Amava la sua città natale e veniva spesso a trovarci”.

Il quale, ha poi aggiunto: “Ci impegneremo perché il nome di Gina Lollobrigida resti impresso nella memoria di tutti e continui a riecheggiare per rendere eterno il suo talento. Subiaco è e resterà madre di una donna straordinaria, grazie alla quale il nome della nostra città ha raggiunto il mondo intero”.