Ginevra Nuti è la figlia di Francesco Nuti. La ragazza da diversi anni ricopre anche il ruolo di tutrice del padre che nel 2006 è stato vittima di un terribile incidente domestico che gli ha causato importanti danni neurologici. Da allora l’attore e regista vive con la figlia che si occupa di lui. Proprio la figlia, intervistata dal Corriere della Sera, ha raccontato: “sta meglio e grazie alla riabilitazione ogni giorno fa piccoli ma importanti miglioramenti. Adesso fortunatamente abitiamo vicini. Ci parliamo attraverso sguardi, sorrisi e piccoli gesti. Io gli faccio vedere come sto crescendo, con foto e video, lui mi risponde con un grande sorriso”.



La ragazza parlando della carriera del padre ha fatto però una confessione: “dopo l’incidente di papà, ho sempre evitato di guardare tutti i suoi film” ad eccezione però della pellicola Caruso Pascoski. che l’aiuta a superare la malinconia. Quel film, infatti, le ricorda tanti momenti belli e sereni come ha raccontato: “ricordo quel momento come se fosse ieri: avevo 15 anni, ero col mio ragazzo a casa, cercavamo qualcosa da guardare, abbiamo scelto Caruso Pascoski. Siamo letteralmente morti dalle risate”.



Ginevra Nuti: “mio padre Francesco Nuti mi ha insegnato ad amare la musica”

Ginevra Nuti è legatissima al papà Francesco Nuti. Parlando proprio del rapporto con lui ha rivelato: “mi ha insegnato e mi insegna ad amare la musica e gli animali: a casa di papà c’era un grande pianoforte nero dove ho imparato a suonare qualche nota. E poi c’erano le chitarre, davanti a un grande acquario: passavo ore intere di fronte a quegli strumenti. Ancora oggi papà mi insegna ogni giorno a capirci, a conoscerci, anche se più lentamente delle altre persone”. La ragazza, infatti, è nata un giorno prima del papà e tra i due c’è sempre stato un rapporto speciale come ha raccontato anche la madre Annamaria.



Oggi la figlia è anche la tutrice legale di Francesco Nuti che da anni vive con lui a Roma: “lui è sereno e lotta ogni giorno, non ha mai mollato”.