Ginevra Nuti, la figlia di Francesco Nuti, insieme alla madre Annamaria Malipiero, ha rilasciato una lunga intervista in cui ha parlato del rapporto con il padre di cui si occupa personalmente. Attualmente, Francesco Nuti si trova in una struttura specializzata a Roma dove, regolarmente, riceve le visite di Ginevra che, dopo aver compiuto 18 anni, è diventata la sua tutrice legale. Quello di Ginevra con papà Francesco è stato un percorso difficile che ha potuto affrontare grazie al sostegno di mamma Annamaria che la aiuta in tutte le scelte. Ginevra era solo una bambina quando un incidente ha cambiato per sempre la vita di papà Francesco. Per Ginevra arriva la consapevolezza che con il padre non avrebbe mai potuto fare quello che facevano tutti i ragazzi della sua età. In lei, però, non c’è mai stata rabbia.



Non ho mai provato nè rabbia nè rancore. Tutto è cominciato nel 2006. Io avevo sette anni, ero piccolina. A mano a mano, crescendo, ho avuto sempre più informazioni per capire. E mi hanno sempre raccontato tutto. Ogni tanto penso a quello che avremmo potuto fare io e papà, ma non me la posso prendere con nessuno. Non è stata colpa di nessuno”, ha raccontato Ginevra a Chi.



Ginevra Nuti: “Ho presentato il mio fidanzato a papà, è felice”

Nel momento in cui è diventata maggiorenne, Ginevra Nuti ha scelto di diventare la sua tutrice legale. E’ stata lei a decidere di farlo trasferire in una struttura a Roma ed è stata lei a firmare il consenso per il vaccino contro il covid. Ginevra trascorre con il padre molto tempo e con lui riesce a parlare attraverso gli occhi. Felice e innamorata, inoltre, gli ha presentato il fidanzato. “Vado lì con il telefono e gli faccio vedere fotografie, video, tutte le novità. Gli leggo i messaggi di tutti i suoi fan e questo gli fa molto piacere. Ho portato il mio fidanzato Gaetano  e papà è stato felice d’incontrarlo. Se mi vede contenta, papà è contento“, ha spiegato Ginevra che ha trovato la propria strada iscrivendosi alla facoltà di medicina.

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