Gino Panaiia ha 25 anni ed è scomparso da Zibido San Giacomo (Milano) la notte di Halloween, tra il 31 ottobre e il 1° novembre, in circostanze misteriose. L’associazione Penelope segue il caso e ha lanciato un appello fornendo alcune indicazioni per il riconoscimento del giovane: alto 1 metro e 75, capelli neri e occhi castani, si è allontanato con un motorino Piaggio grigio dopo una serata trascorsa con alcuni amici.



Al momento della sparizione indossava un giubbotto blu (che sarebbe stato ritrovato lungo il Naviglio con lo stesso scooter e il casco) e aveva un marsupio contenente portafoglio e cellulare. Il telefono di Gino Panaiia risulterebbe spento e potrebbe essere in difficoltà, motivo per cui sui social continuano gli appelli per risolvere il giallo.



Gino Panaiia, il giallo della scomparsa avvenuta la notte di Halloween

Sembra sempre più fitto il mistero che avvolge la sorte di Gino Panaiia, il 25enne di cui si sono perse le tracce poche ore fa nel Milanese. Secondo quanto riporta Il Corriere della Sera, il giubbotto e una scarpa sarebbero stati trovati a circa mezzo chilometro dal luogo in cui sarebbero stati rinvenuti il motorino – con il frontalino intaccato – e il casco. Un passante avrebbe trovato poi il portafoglio, ma del telefonino non c’è traccia a tre giorni dalla sparizione.

Le ipotesi in campo sarebbero tutte aperte – da quella di un incidente a quella di un omicidio –, e la famiglia continua a cercarlo mentre le indagini dei carabinieri procedono a ritmo serrato. Alcuni testimoni avrebbero riferito di una presunta lite con soggetti “pericolosi”, ma finora non sono trapelati dettagli che possano portare a ritenere robusta tale ricostruzione.