Gino Paoli

e Ornella Vanoni hanno intrattenuto intorno agli anni Sessanta una relazione molto controversa di cui ancora oggi si continua a parlare. Nella sua ultima intervista a Domenica In, il 31 gennaio scorso, Ornella è stata incalzata da Mara Venier proprio su questo argomento, ma la cantante ha preferito sorvolare: “Dai basta, ancora lui? Invitalo qui se vuoi parlargli. Non viene mai? Eh, certo, sta sul letto tutto il giorno. Se è depresso? Oh, no, non sa cosa sia la depressione! Per lui, Covid o no, la vita non cambia. Ha una casa bellissima, sta lì e guarda il mare”. A parte l’umorismo che traspare da questa risposta, al passato di Ornella sono legati diversi ricordi dolorosi e molto intimi che la Vanoni ha voluto rendere noti nel 2018. L’occasione è stata il suo incontro faccia a faccia con Maurizio Costanzo: “Lui è un gatto”, ha detto Ornella, parlando di Paoli. “Non so… non lo vedevo per tre giorni, poi scendevo ed era seduto sui gradini del portone”.



Ornella Vanoni parla del suo rapporto con Gino Paoli

Spazio anche al racconto del dramma dell’aborto spontaneo, un capitolo delicatissimo della sua vita che Ornella condivide così: “L’ho perso… il suo primo figlio era il mio… ma poi l’ho perso…”. Fin dall’inizio, la sua relazione con Paoli fu caratterizzata da diverse controversie dovute al fatto che lui era già sposato. I due si vedevano clandestinamente, e le acque si calmarono solo nel momento in cui la moglie di Gino intervenne invitando Ornella a mettersi da parte. In seguito, quest’ultima sposò Cristiano Ardenzi, un matrimonio definito un ‘errore’ dal momento che questa scelta fu fatta fin troppo frettolosamente. Sicuramente, però, non rimpiange di essere diventata mamma di Cristiano, il suo unico figlio tuttora in vita.



Ornella Vanoni su Gino Paoli: “Dopo il tentato suicidio andai a trovarlo in ospedale”

L’11 luglio 1963, Gino Paoli tentò di suicidarsi sparandosi un colpo di pistola al cuore. Il gesto non fu fatale, ma rappresentò un trauma per lui e per chi gli stava accanto. Inclusa Ornella Vanoni: “Mi ricordo che sono andata a trovarlo di notte (…). Lui era pieno di ossigeno. Sono entrata e lui continuava a ridere. Mi guardava e mi tirava i capelli”. Un ricordo curioso, ma che la dice lunga sulla natura del rapporto che i due intrattennero in seguito. Ancora oggi, infatti, i due continuano a frequentarsi al di fuori della sfera sentimentale.