Giobbe Covatta è stato il vero mattatore della puntata odierna di Vieni da me. Dopo aver scherzato con Caterina Balivo a cui ha consigliato di prepararsi prima di intervistare gli ospiti (leggete in basso), ha divertito il pubblico con gli aneddoti della sua vita. Nel passato di Covatta c’è la vela e per testimoniarlo, la conduttrice di Vieni da me ha mostrato una foto di Giobbe che ha commentato così: “sono sempre stato un sex symbol”. Una battuta che ha divertito davvero tutti così come le parole successive di Giobbe che, nel parlare della sua passione per il mare e la vela, svela di aver imparato ad andare in barca quando era ancora un bambino. “Sono sempre andato in barca, ho imparato ad andare per mare da piccolissimo. Poi sono cominciati ad arrivare i reumatismi… In bicicletta sono andato a 48 anni”, ha detto prima di condurre il gioco telefonico (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
GIOBBE COVATTA: “A 30 ANNI HO CAMBIATO MESTIERE”
Comico, attore, scrittore, umorista, commediografo, attivista e politico, Giobbe Covatta torna agli anni della scuola. “Fui ammesso alle prove di maturità con il massimo dei voti perché il professore mi diceva che scrivevo male, ma facevo ridere”, ricorda Giobbe Covatta che, poi, nel corso degli anni, ha venduto migliaia di copie dei suoi libri. Covatta, poi, con la sua famiglia, ha partecipato a “Velisti per caso”. “Fino a 30 anni io ho lavorato nel mondo della vela. Ancora oggi, se mi chiedi qual è la cosa che so fare meglio nella vita è andare in barca. Pensa che ho imparato prima ad andare in barca e poi in bicicletta”, spiega Giobbe. “Ho cambiato mestiere quando ho cominciato ad avere i reumatismi”, scherza ancora Covatta che ha poi trasmesso la sua passione per il mare anche alla famiglia. “Grazie Giobbe”, dice poi Caterina Balivo salutandolo. “Grazie a voi. Dove lo trovi un altro posto in cui ti diverti così?”, chiede Covatta che poi risponde al gioco telefonico insieme alla padrona di casa strappando ancora sorrisi al pubblico (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
GIOBBE COVATA: L’AMORE CON PAOLA CATELLA A VIENI DA ME
Giobbe Covatta, simpaticissimo e senza filtri, si racconta davanti alla cassettiera di Vieni da me. Entusiasta e con una grande voglia di svelare i segreti della sua vita, il racconto di Giobbe Covatta parte da una data, il 16 luglio 1977 “perchè qualche giorno prima ho incontrato una ragazza (Paola Catella, la moglie ndr) alla quale ho detto: un giorno ti sposerò, avremo una figlia che chiameremo Olivia e avremo un cane e lo chiameremo Isotta”, racconta Covatta. “Quanto tempo passa da quella profezia?”, chiede Caterina Balivo. “Quanti anni so’ passati?”, chiede a sua volta Giobbe. “Che ne so io”, risponde la Balivo. “Se mi devi fare l’intervista, preparati”, sbotta con il sorriso Giobbe Covatta scatenando le risate del pubblico. Giobbe Covatta e quella che oggi è la moglie si sono sposati ben 26 anni dopo. A sposarli fu Maurizio Costanzo mentre tra i testimoni c’era Enzo Iacchetti.
GIOBBE COVATTA: “SONO UN PADRE GELOSO PER NON DELUDERE LA GENTE”
Divertente e ironico come sempre, il racconto della vita di Giobbe Covatta continua con il rapporto con i figli. “Quando ci siamo sposati, Paola aveva già un figlio” – ha svelato Giobbe Covatta – “ma me l’ha detto dopo”, ha scherzato l’attore che ha poi ricevuto una sorpresa dalla figlia in partenza per Barcellona. “Sono un papà geloso perchè, comunemente, un padre dev’essere geloso e, quindi, come fai a deludere la gente?”, chiede ancora l’attore. Nonostante gli argomenti importanti affrontati, Covatta non riesce a non scherzare facendo ridere tutto il pubblico presente in studio. Samantha De Grenet, a sua volta ospite della puntata, con le lacrime agli occhi per le risate, richiama così l’attenzione di Caterina Balivo chiedendo: “come fai a fare un’intervista seria con lui?“. Tra aneddoti sulla sua vita privata e professionale, Covatta monopolizza le attenzioni di tutti.