La Francia offrirà ai dipendenti pubblici che lavoreranno durante i Giochi Olimpici e Paralimpici di quest’estate bonus e altri incentivi nel tentativo di evitare scioperi che potrebbero interrompere gli eventi sportivi. Stanislas Guerini, ministro francese per la Trasformazione e i Servizi pubblici, lo ha annunciato sabato in un’intervista a France Info. I dipendenti pubblici idonei, come spiegato, riceveranno bonus fino a 1.500 euro per il loro lavoro durante le Olimpiadi estive, in programma dal 26 luglio all’11 agosto, e i Giochi Paralimpici, che si svolgeranno dal 28 agosto all’8 settembre. Si tratterà del “più grande evento mai organizzato in Francia”, secondo il loro sito ufficiale: Macron ne ha parlato come motivo di “orgoglio” e “speranza” per tutto il Paese. Guerini ha affermato che “questo momento deve essere un momento di successo per la nazione”: per questo, si lavora affinché tutto sia perfetto.
Gli scioperi dei lavoratori sono una grande preoccupazione in Francia. Per questo, per portare a termine i Giochi Olimpici, le autorità francesi intendono reclutare decine di migliaia di agenti di polizia, personale militare, guardie di sicurezza private e altri lavoratori. L’annuncio è arrivato pochi giorni dopo che un importante sindacato francese aveva minacciato di scioperare durante le Olimpiadi se il governo non avesse preso accordi per i lavoratori su questioni come straordinari, alloggio e cura dei bambini. Anche diversi altri sindacati hanno presentato avvisi di sciopero per il periodo dei Giochi, come spiega il Washington Post.
Giochi Olimpici, i sindacati: “Benefici per i lavoratori”
I funzionari del turismo francese stimano che più di 15 milioni di visitatori arriveranno in Francia per i Giochi Olimpici. Nel dettaglio, Parigi ospiterà eventi sportivi attorno a monumenti come la Torre Eiffel e la Senna: si tratterà, secondo gli organizzatori, delle Olimpiadi più sostenibili della storia. Crescono però tra i francesi le preoccupazioni per le interruzioni dei trasporti pubblici, l’aumento del traffico, il disordine causato dai lavori pubblici e il possibile boom dei prezzi. Giovedì Sophie Binet, capo del sindacato dei lavoratori dipendenti CGT, ha dichiarato che il suo sindacato scioperà se il governo non preparerà i Giochi Olimpici “da un punto di vista sociale”, anche attraverso benefici per i lavoratori, come riporta il Washington Post. Pochi giorni dopo è arrivato l’annuncio del ministro Guerini.
I dipendenti pubblici a gennaio avevano organizzato una protesta davanti all’ufficio del sindaco di Parigi Anne Hidalgo per chiedere bonus e altre forme di compenso per il lavoro svolto ai Giochi. Nello stesso mese, circa 200 agenti di polizia hanno attraversato Parigi a bordo di autobus per chiedere garanzie al governo sui bonus e sulle indennità per ferie durante i Giochi, come riportato da Le Parisien. Le parole del ministro Guerini, adesso, dovrebbero tranquillizzare l’ambiente, almeno in merito agli indennizzi per i lavoratori.