GIOELE DIX, DOVE NASCE IL COGNOME: “IL PROF A SCUOLA MI CHIAMAVA ‘OTTODIX’ E…”
Gioele Dix, perché si chiama così? Questa sera, nel nuovo appuntamento con “Propaganda Live”, ci sarà anche il 68enne cabarettista, attore e comico milanese nel cast del programma in onda su La7: e, in attesa di assistere alla ‘prima’ di David Ottolenghi (questo il nome di battesimo dell’istrionico interprete uscito, come tanti scuoi colleghi, da quella scuola che sono stati gli storici cabaret meneghini del Derby Club e Zelig) e al monologo che proporrà al pubblico dello show, possiamo scoprire proprio quale sia l’origine del suo nome d’arte, nato non solo per un vezzo ma per motivi ben precisi legati alle sue origini oltre che ai tempi in cui Gioele Dix frequentava la scuola.
Per scoprire la genesi dello pseudonimo di Gioele Dix, perché si chiama così, e quale sia l’omaggio che l’attore e scrittore originario di Milano fa alla cultura di origine dobbiamo fare un salto indietro. Classe 1956 e figlio di Vittorio -di cui parliamo a parte in un altro pezzo-, David proviene da una famiglia di origini ebraiche che, durante gli Anni Trenta e Quaranta del secolo scorso, ha vissuto il dramma della persecuzione a causa delle leggi razziali promulgate in Italia dal regime fascista nel 1938. Insomma, il suo nome è un omaggio alla cultura ebraica e alle radici di una famiglia costretta a fuggire in Svizzera per sopravvivere alle deportazioni. E in una bella intervista concessa al ‘Corriere’ qualche tempo fa, Gioele Dix era tornato sulla scelta dello pseudonimo.
GIOELE DIX, L’OMAGGIO A UN PROFETA DELLA BIBBIA: “E OGGI I MIEI FAN DANNO…”
Alla domanda rivolta a Gioiele Dix, perché si chiama così e anche il motivo per cui abbia scelto di non portare (almeno sulle scene) il cognome paterno, il comico aveva così risposto: “Il nome Gioele è per rendere omaggio al mondo biblico che mi appartiene: mi piaceva l’idea del profeta, quello delle cavallette” aveva raccontato il 68enne riferendosi al celebre personaggio dell’antichità ebraica e le cui profezie sono riportare nell’omonimo libro della Bibbia. “Ai tempi non era molto usato, tant’è che anni dopo mi intervistarono dato che c’era stato un incremento significativo dei bambini con il mio nome” aveva aggiunto, spiegando anche che sovente capitano nei suoi camerini dei genitori che presentano “orgogliosi” i loro ‘Gioelini’.
Si rifà invece a un episodio di vita scolastica il cognome di Gioele Dix, perché si chiama così e soprattutto perché quel cognome così originale oramai sia diventato un marchio di fabbrica, tanto che parte del pubblico pensa davvero che sia il nome di famiglia. Rifacendosi sempre alla citata intervista al ‘Corriere della Sera’, il cabarettista aveva svelato questo piccolo mistero parlando anche del rapporto col padre. “Dix? È perché a scuola tutti storpiavano il mio cognome, Ottolenghi” aveva ammesso il comico, attribuendo però l’origine della parola a uno dei suoi insegnanti: “Un giorno un prof di disegno cominciò a chiamarmi Ottodix…”, con riferimento al noto pittore tedesco Wilhelm Heinrich Otto Dix (1891-1969), artista che per Gioele ha sempre rappresentato un esempio dal punto di vista dell’impegno artistico e l’attivismo politico.