Giorgetti: “Mitigazione dei prezzi per famiglie e imprese”

Ancora misure contro il caro-prezzi per il Governo italiano, ma in forma differente rispetto a quella attuale, che come ha dichiarato Giorgetti era “figlia dell’emergenza”. Il ministro dell’Economia, parlando all’edizione 2023 di “Telefisco del Sole 24 Ore”, ha spiegato: “Quello che posso confermare è che prima del primo di aprile il governo italiano in qualche modo interverrà per prorogare le misure di mitigazione dei prezzi per famiglie e imprese, probabilmente in una forma diversa rispetto a quella che è stata finora, che era figlia dell’emergenza”.



Secondo il Ministro, “Promuovere la crescita è la via maestra per ridurre il debito“. “Stiamo studiando meccanismi più efficienti in termini di aiuto rispetto all’andamento dei consumi che orientino le famiglie e premino i comportamenti virtuosi” ha affermato Giorgetti, spiegando anche che dal Governo ci sarà “Grande spinta su crescita e investimenti, ma anche la gestione del bilancio che abbiamo dimostrato in questi mesi di condurre con grande responsabilità”.



Giorgetti: “Pnrr sfida decisiva”

Secondo Giorgetti, il PNRR rappresenta una “sfida decisiva però senza uno snellimento delle procedure e una flessibilità di tipo operativo, che stiamo evocando anche a livello europeo, questo diventa difficile”. Le risorse  e “il progetto è ambizioso” ma “la vera difficoltà è metterle a terra”. Riguardo la Bce, il ministro ha spiegato che “sta riducendo gli acquisti e quindi dobbiamo essere prudenti e responsabili e dare dimostrazione di grande responsabilità”.

Infine il ministro Giorgetti si è soffermato anche sul tema delle plusvalenza nel calcio che sta alimentando il dibattito dopo la penalizzazione di 15 punti per la Juventus. La norma “potrebbe cambiare, nel senso che abbiamo avviato un’analisi rispetto a un fenomeno che, ribadisco, tutti quanti dicono avvenga, ma se così è non credo che lo Stato possa in qualche modo riconoscere l’esistenza di plusvalenze fittizie”. A detta del Ministro, “Lo Stato deve intervenire ed evitare che questo accada. Al Mef, ne parlavo anche con il collega Maurizio Leo, stiamo riflettendo se la normativa fiscale, l’articolo 86 attualmente del testo unico sulle imposte dei redditi, in qualche modo fotografa in modo coerente e corretto il fenomeno delle plusvalenze fittizie. Quindi non escludo anche novità o proposte del governo in questo senso”.