Giorgia e Giuliano Sangiorgi trascorrono abitualmente le vacanze insieme. Ormai, in Salento, lei ci torna ogni anno. Lecce è da due anni la meta delle sue vacanze estive, così come condivide su Instagram il suo vicino di ombrellone. È proprio il leader dei Negramaro a dare lo “scoop” (se così si può chiamare), pubblicando una foto che li ritrae insieme mentre giocano con un piccolo go-kart. Prima, però, è immancabile la tappa al mare, magari per rinfrescarsi nelle acque cristalline del Tacco d’Italia. Anche Giorgia condivide sul suo profilo gli scatti della vacanza, soprattutto quelli insieme al figlio Samuel Lo (avuto tredici anni fa con Emanuel, ndr). Con la sua famiglia, Giorgia ha trascorso un pomeriggio in casa Sangiorgi, dove è stata accolta oltre che dal collega anche dalla moglie di lui, Ilaria. I fan, nei commenti, si mostrano entusiasti: in molti sperano in un progetto a quattro mani. (agg. di Rossella Pastore)
La fobia di Giorgia
La carriera di Giorgia non è decollata all’estero perché… lei stessa non è decollata. Sembra assurdo, ma la cantante romana non ha mai amato viaggiare. Per questo motivo, si è preclusa molte opportunità professionali e ha di fatto rinunciato a un possibile successo all’estero. Sarebbe potuta diventare un’altra Laura Pausini, ma la sua fobia l’ha avuta vinta. Ciononostante, l’affetto dei fan italiani ha ampiamente compensato questa mancanza, e Giorgia non la vive come una grande perdita. Questa sera, Techetechete’ ripercorrerà la sua carriera e i suoi successi, da Come saprei a E poi fino forse all’ultimo album di cover. Giorgia ha sempre contato su una fanbase agguerrita. Ai suoi concerti raccoglie platee di centinaia di migliaia di persone, sempre pronte a sostenerla a dispetto delle sue debolezze. Non è da tutti parlare così apertamente delle proprie paure, ma Giorgia è un’artista autentica al cento per cento. Per questo, non si fa nessuna remora prima di raccontare come affronta una questione così delicata, che ha ripercussioni non solo sul suo privato ma anche sulla sua vita lavorativa.
Giorgia si racconta
“Non vado fiera di questa mia paura di prendere l’aereo. Si tratta di una mia paura, una macchia sull’essere la donna senza paura che vorrei essere, e invece… Ma ho lottato per sconfiggere questa paura, e a un certo punto l’ho anche vinta”, ha dichiarato Giorgia al settimanale Grazia. il periodo di tregua, però, è durato poco. “Ho alternato fasi di vita in cui vivevo su un aeroplano anche cinque giorni su sette e altre in cui, tipo ora, al solo pensiero di starci mi sudano le mani, mi si chiude lo stomaco e si riaffaccia il panico”. A quasi 50 anni, con una carriera incredibile alle spalle, Giorgia ammette di essere una donna fragile. E contestualmente dimostra un grande coraggio: il primo passo per sconfiggere un demone è prendere atto della sua influenza.
Giorgia e il rapporto con il figlio Samuel
Tra le altre fobie di Giorgia c’è quella del mare aperto. Dando prova di grande maturità, la cantante cerca di non trasmettere quest’emozione a suo figlio Samuel, ma al contrario di educarlo alla libertà. “Io devo a mio figlio la libertà e l’autonomia, lui deve amare l’aereo, deve volare. L’anno scorso abbiamo fatto una gita in barca con il mare leggermente mosso: io e suo padre eravamo terrorizzati, mentre lui voleva fare il bagno. Dunque ora voleremo insieme e il panico dovrò camuffarlo, tanto lui lo sentirà, ma in fondo non è la paura di volare ma la paura di cadere a dover essere curata. E io credo che il contrario di paura non sia coraggio, ma fede. In sé, nell’altro e nell’oltre. Soprattutto l’oltre: quello a cui mi rivolgerò stando così in alto”, ha concluso.