Vertice con i cronisti al termine dei lavori del Consiglio europeo e del Vertice euro per il premier Giorgia Meloni. Tanti i temi trattati, a partire dalle conferme sulla legge di bilancio: il primo ministro ha spiegato che il governo sta lavorando bene e il testo “è in dirittura di arrivo”. Sulla manovra “vi sconsiglio di rincorrere le bozze, perché di bozze ce ne sono tante“, ha spiegato, precisando un altro passaggio: “Non è stata prevista alcuna norma per il prelievo dei conti correnti, non è prevista nella legge di bilancio”.



Di fronte alle presunte polemiche rilanciate dai giornali, Meloni ha tenuto a smentire una serie di indiscrezioni: “Non ho problemi né con Salvini, né con Tajani, né con Mediaset. I rapporti del governo con Mediaset sono quelli che si hanno con una grande azienda”. A proposito di Mediaset ha rimarcato: “Ho letto delle ricostruzioni secondo cui non sarei soddisfatta di quello che Marina Berlusconi avrebbe detto di me. Una cosa è raccontare se ci sono problemi, altra cosa è crearli. Non ci sono problemi con Mediaset”.



Il punto del premier Meloni

A proposito delle presunte tensioni con Salvini, Meloni ha voluto rispondere direttamente al giornalista di Repubblica Tommaso Ciriaco, che ha firmato sul giornale di oggi un articolo titolato “Ira di Meloni su Salvini. ‘Basta con gli agguati, non mi farò logorare'”, nel quale si cita un “botta e risposta mentre la presidente del Consiglio era impegnata a Bruxelles”: “Posso approfittare per dirle che l’articolo che lei ha scritto stamattina era un tantino inventato. Io non ho fatto nessuna sfuriata a Salvini ieri, non so lei da dove abbia preso questa notizia, mi dispiace…”. Un’altra polemica chiama in causa il sottosegretario Vittorio Sgarbi, nella bufera per le presunte consulenze d’oro incompatibili con la carica: “Obiettivamente io non ho avuto modo di approfondire la vicenda, so che il ministro Sangiuliano ha attivato l’Antitrust, aspettiamo le risposte dell’Antitrust e poi valuteremo nel merito”.