“Questo patto è uno strumento attraverso cui lavoriamo insieme per calmierare i prezzi sui principali beni di largo consumo. Un’iniziativa che va al di là del valore economico, è un bel messaggio alla nazione, agli italiani, sulla capacità che l’Italia ha ancora nei momenti di difficoltà di lavorare insieme, di cercare di muoversi come una comunità per raggiungere degli obiettivi”: così il premier Giorgia Meloni in conferenza stampa dopo la firma del Patto sul Trimestre Anti-Inflazione insieme alle associazioni aderenti della distribuzione, del commercio e dell’industria del largo consumo.



Meloni ha sottolineato che saranno tre mesi di sperimentazione per calmierare i prezzi dei prodotti di largo consumo, ma c’è grande ottimismo sui risultati dell’esperimento: “Spero che lo siate anche voi – ha aggiunto il primo ministro, affiancato dai ministri Urso e Lollobrigida, rivolgendosi ai manager delle imprese in platea – perché se funzionerà bene lavoreremo tutti quanti per prolungare questa iniziativa”.



Le parole del premier Meloni

“Penso sia la prima volta che tutto il sistema Italia, la filiera alimentare, dei beni di largo consumo, firma un patto con il governo per tenere sotto controllo i prezzi del carrello della spesa, per aiutare famiglie, soprattutto quelle in difficoltà”, ha aggiunto il premier Meloni, ponendo l’accento sul confronto durato diverse settimane che ha portato a un risultato concreto: “Dimostra al governo che noi non siamo soli quando ci sono da affrontare dei problemi. Forse dimostra anche al mondo produttivo che c’è una guida, che c’è in questa nazione finalmente un governo che sa ascoltare e che ha l’umiltà di chiedere una mano quando c’è da affrontare situazioni complesse, come la spirale inflazionistica davanti a cui ci troviamo”. L’intesa dà un bel segnale, ha aggiunto Meloni, un accordo che testimonia come il Paese sia in grado di tenersi per mano e di lavorare per uno stesso obiettivo: “Non c’è governo, non c’è una persona che davvero possa risolvere il problema se la nazione non ti dà una mano”.