Giorgia Soleri confessione scioccante: “Vivo un periodo complesso con episodi dolorosi e spiacevoli”

L’influencer Giorgia Soleri nelle scorse ore ha rotto il silenzio affidando ai suoi profili social le sue emozioni e i suoi stati d’animo. In maniera schietta e sincera ha confessato di non stare vivendo un bel periodo senza però scendere nel dettaglio. A chi le ha chiesto ‘come sta?’ Ha risposto con una storia su Instagram in cui ha ammesso che non sta vivendo un periodo felici ma, contemporaneamente, sta imparando a volersi bene e prendersi cura di se. “È un periodo complesso.” ha premesso l’influencer.



E Giorgia Soleri, subito dopo, ha aggiunto: “Nella mia vita stanno accadendo episodi spiacevoli e dolorosi eppure io non mi sono mai sentita tanto centrata e salda a me stessa. Non ho ancora capito se è una sensazione reale della quale gioire o un perverso meccanismo di difesa della mia mente per non farmi definitivamente crollare in mille pezzi. In ogni caso sto. Nel vero senso della parola.”



Giorgia Soleri spiazza: “Sto attraversando questo vento forte”

Giorgia Soleri sta attraversando un periodo complesso e difficile nel quale non mancano episodi spiacevoli e dolorosi. Non è chiaro a cosa si riferisce l’influencer ed ex fidanzata di Damiano David dei Maneskin quel che è certo è che in maniera più o meno consapevole sta cercando di ‘sfruttare’ questo periodo per crescere e volersi più bene: “In ogni caso sto. Nel vero senso della parola. Non scappo, non fuggo, sto e attraverso questo vento forte che, a volte, mi confonde e mi spaventa. Non mi sono mai sentita tanto grata nei miei stessi confronti, però. Forse è questo che significa volersi bene, volere il proprio bene”.



Spazio ha avuto, infine, sempre attraverso i social anche una domanda di un suo follower sulla ‘Giorgia Soleri del passato’, in cosa è cambiata in questi anni: “Il rimanere sul palco a salvare lo spettacolo anche quando è indubbiamente penoso. Lasciar andare è un’arte che ho imparato tardi (forse non ancora del tutto). Ma penso che questo, più che a livello relazionale, abbia a che vedere con il non sapere riconoscere il mio valore umano“.