La modella Giorgia Soleri, classe 1996, è la fidanzata di Damiano David dei Maneskin dal 2017. Nonostante la loro storia duri da quattro anni, il cantante romano ha svelato il nome della sua fidanzato solo dopo la vittoria al Festival di Sanremo 2021: “Dopo 4 anni si può dire no?“, ha scritto Damiano in una Instagram Story a corredo di uno scatto insieme a Giorgia Soleri. Il frontman dei Maneskin e la modella hanno anche un tatuaggio di coppia con la scritta “Same Team” sul braccio. Nei giorni scorsi Giorgia Soleri ha condiviso con i suoi follower le emozioni vissute durante la finale dell’Eurovision Song Contest, che ha visto trionfare i Maneskin. Su Instagram ha pubblicato delle stories che la ritraggono mentre guarda lo show di Rotterdam. “Scusate ma abbiamo notizie da Rotterdam? È ancora su il palco?”, ha scritto su Twitter commentando l’esibizione della band.
E ancora: “Mi sono entusiasmata quando è finita l’esibizione, prima non respiravo. Ero senza parole. Ho anche versato due lacrimine, per fortuna non si è sbavato il trucco”. La giovane modella ha anche mostrato come le tremassero le mani dall’emozione.
Giorgia Soleri: la sua battaglia contro la vulvodinia
Nei mesi scorsi Giorgia Soleri, la fidanzata di Damiano David dei Maneskin, ha parlato sui social della sua malattia, la vulvodinia, che interessa una donna su 7. “La chiamano “malattia invisibile” ma io ricordo con estrema precisione tutte le rinunce e le limitazioni a cui mi ha costretta”, ha raccontato la modella milanese su Instagram a ottobre 2020, mostrando una foto in cui è sopraffatta dal dolore: “Questa foto è stata scattata in una delle infinite notti che in questi 8 anni sono state interrotte da dolore, brividi, urla e lacrime, e che mi hanno rovinato la vita”. La Soleri ha raccontato tutti gli aspetti terribili di questa patologia, dalle incomprensioni ai sacrifici: “Non siamo colpevoli, non siamo rotte e non siamo difettose. Siamo malate e meritiamo comprensione e rispetto”. Il 20 Maggio 2021 è stata presentata in Camera dei Deputati una proposta di legge per il riconoscimento della vulvodinia da parte di SSN e Stato. Nel suo discorso l’Onorevole Lucia Scanu ha ringraziato Giorgia Soleri “a nome di tutte le donne, per aver raccontato la sua esperienza”.