Giorgia Wurth, attrice di cinema e teatro nonché scrittrice, è mamma di due gemelli, avuti ormai sei anni fa senza avere un compagno: “Non tutte hanno la fortuna di trovare il grande amore o magari lo trovano ma questo non ha le stesse esigenze. La mia esperienza di mamma ha portato a una nuova fase della mia vita: quando nasce un figlio nasce anche una mamma. Io sono una mamma single ma essendoci dei minori di mezzo non mi va di parlare per loro: siamo in tante comunque” racconta a “Storie di donne al bivio”.



Dopo la maternità, Giorgia Wurth è tornata nel suo paesino ligure: “Sono tornata a vivere in Liguria perché io sono cresciuta vicino al mare e volevo lo stesso per i miei bambini: ho un po’ limitato il lavoro, soprattutto quest’anno che i bambini hanno iniziato la prima elementare. Non sono fidanzata, non saprei dove collocare un uomo in questo momento della mia vita: faccio una vita monacale. Lavoro sempre, giro film e scrivo: mi sveglio molto presto la mattina e allo stesso tempo vado a dormire al calar del sole”.



Giorgia Wurth: “Così sono diventata attrice”

Nonostante attualmente sia una mamma single, Giorgia Wurth ha avuto, in passato, corteggiatori importanti, tra cui un ricco principe: “Stavo facendo l’università a Milano e ho conosciuto un principe di Dubai, nipote dell’Emiro, in discoteca. Era bellissimo e galante: mi regalava fiori e anche un anello, era molto gentile. Poi c’era anche il brivido dell’etnico: lui mi aveva chiesto di andare con lui a Dubai ma io ero molto giovane e non me la sono sentita. Quando mi ha regalato l’anello faceva tantissima luce, io non l’ho mai messo e l’ho messo in cassaforte” rivela nell’intervista.



Il sogno di fare l’attrice, per Giorgia Wurth, è sorto con il tempo: “Io ho fatto l’università e volevo fare la giornalista: durante questi anni convivevo con un ragazzo. I suoi punti di vista li facevo anche miei, ero molto affascinata perché lo stimavo tanto e lui mi parlava sempre malissimo degli attori, reputandoli esseri poco pensanti. Quando questa storia è finita, mi sono iscritta alla scuola di teatro: da piccola volevo fare prima la pianista e poi appunto la giornalista”.