Giorgio Chiellini: un nome che dice tutto agli amanti di calcio e della nazionale italiana oltre che a tutti i tifosi della Juventus sparsi nel mondo. Un difensore capace di attirare a se tutta la responsabilità del caso, sia in squadra che in Nazionale. Oggi, Giorgio Chiellini, è il difensore titolare del Los Angeles FC, in America negli USA. Una trattativa che si è concretizzata in pochi giorni dopo l’addio alla Juventus, seppur doloroso, che ha scelto il difensore ex Fiorentina. Ultima stagione con meno partite del solito visti i numerosi infortuni: solamente 26 gettoni tra tutte le competizioni. Oggi il suo trasferimento in America nelle quali ha già collezionato 3 match…ed un palo!
Iniziato con la maglia del Livorno in Serie C1, esordisce in cadetteria nella stagione 2002-2003 giocando alcuni match. La stagione dopo quella della consacrazione con 41 partite e 4 gol con annessa promozione in Serie A, nell’anno delle promozioni con il Palermo di Luca Toni e Lucarelli con i livornesi. Una stagione che attira la Fiorentina che si assicura il centrale mancino ma solamente per un anno perché dopo una sola annata passa alla Juventus ed il resto, come dice un famoso detto, è storia nota: 17 anni passati in maglia bianconera dove ha visto tutto. Dalla Serie A e Champions League fino alla Serie B per Calciopoli, salvo poi tornare ai livelli che gli competevano dopo appena un anno.
Giorgio Chiellini: “La serata mi ha travolto”
Intervistato dai colleghi de ‘La Stampa‘ il difensore del Los Angeles FC ha risposto ad alcune domande sul suo passaggio in America e sulla Juventus, ultima squadra in Europa nella quale ha giocato. Esordio interno con i compagni della Juventus presenti in tribuna a fare il tifo, battendo per 2-1 i Seattle Sounders al Banc of California Stadium: vittoria che consolida il primato in classifica. “La serata mi ha travolto, eccitato ed ho provato a segnare, c’ero quasi riuscito”, dice Chiellini che poi continua: “I ragazzi bianconeri mi avevano detto che sarebbero entrati in campo. Pensa che bolgia”. Sui minuti giocati poi dice: “Ho 38 anni, non posso pensare di giocare ogni minuto della partita”.
Come vive la California? “Sono curioso, imparo, mi adatto. Del Piero mi ha dato una mano poi settimana prossima arriva la mia famiglia. Senza di loro non posso sentirmi a casa. Fortunatamente i miei ex compagni della Juventus erano qui e sono stato con loro in questi giorni. Mi mancavano sono miei fratelli“, dice Giorgio Chiellini alla stampa, ricordando il suo passato in bianconero, terminato qualche settimana fa. Poi continua il difensore: “Noi vinciamo la Mls Cup e la Juventus il campionato? Serve l’allineamento dei pianeti”, dice scherzosamente Giorgio Chiellini. “Possiamo dividerci il tifo con la Juventus, la finale playoff è il 5 novembre, fino a lì loro ci tiferanno, poi toccherà a noi”.