Chi è Giorgio De Stefano, il compagno di Silvia Provvedi
Silvia Provvedi è mamma di Nicole, una bambina nata quattro anni fa e frutto dell’amore con Giorgio De Stefano. Per la coppia, però, sono cominciati anche i problemi quell’anno, perché l’uomo è finito in carcere con l’accusa di associazione mafiosa ed è stato poi condannato a 12 anni e 8 mesi di galera. L’uomo, in base a quanto emerso dalle indagini e nel corso dell’iter giudiziario, sarebbe stato il burattinaio della cosca dei De Stefano. Infatti, è il figlio illegittimo di un boss e avrebbe deciso di seguire le orme del padre. Giorgio De Stefano, imprenditore, sembra che avesse interessi poco limpidi e che nello specifico si occupasse di chiedere il pizzo e gestire altri affari all’interno del clan.
Per questa ragione il 24 giugno di quattro anni fa è stato arrestato e condannato per ‘ndrangheta al termine del processo “Don Paolino”, con l’esclusione delle aggravanti di “capo promotore”. Nonostante i guai giudiziari, Giorgio De Stefano, compagno di Silvia Provvedi, vede regolarmente la bambina, Nicole, che lo ha conosciuto solamente dietro le sbarre del carcere.
Giorgio De Stefano e Silvia Provvedi, la battaglia per l’assoluzione
Come raccontato da Silvia Provvedi, il compagno Giorgio De Stefano vede la figlia Nicole in carcere, quindi, nonostante la condizione di detenuto, padre e figlia sono riusciti a instaurare un buon rapporto. In passato ha dichiarato che hanno costruito comunque un bel legame e di portare la figlia dal compagno ogni mese. Inoltre, aveva riferito le loro somiglianze, a partire dall’empatia. Dunque, la coppia è riuscita a mantenere forte non solo il proprio legame, ma anche quello genitoriale.
Inevitabilmente, però, Silvia Provvedi convive col dolore di dover crescere la figlia da sola, senza la presenza del compagno che per i suoi guai giudiziari si trova in carcere. Ma a Verissimo aveva spiegato di essersi fatta forza, lasciandosi andare magari a degli sfoghi notturni, pur di non farsi vedere triste dalla figlia, volendo garantirle la massima serenità e felicità.
Comunque, Silvia Provvedi, nonostante la condanna in primo grado, è fortemente convinta dell’innocenza del compagno Giorgio De Stefano, infatti è al suo fianco nella battaglia giudiziaria che intendono portare avanti anche fino al terzo grado di giudizio, pur di arrivare all’assoluzione. Al momento si è arrivati al secondo grado di giudizio: l’appello si è concluso con la conferma della pena per l’uomo.