Lutto nel mondo dello spettacolo per la morte di Giorgio Lopez, doppiatore e fratello maggiore di Massimo Lopez. Al momento non sono note le cause della sua morte, avvenuta questa mattina all’alba, ma lo stesso artista 74enne in un post pubblicato nelle scorse settimane sui social spiegava di essere affetto da alcune patologie, senza però chiarire quali. Commovente invece il messaggio di addio di Edoardo Nevola, indimenticabile voce di Willy, il principe di Bel-air. I due avevano lavorato insieme: Giorgio Lopez era Geoffrey, il maggiordomo di famiglia che lanciava frecciatine a tutti.
«È andato in cielo il mio caro amico Giorgio Lopez, meraviglioso Geoffrey nella serie a me cara “Il Principe di Bel-Air”. Grande attore, autore e splendida persona. Mi mancherai caro Geoffrey. Buon viaggio. Ci faremo quattro risate quando verrò su a trovarti», ha scritto sui social Nevola. (agg. di Silvana Palazzo)
Morto Giorgio Lopez, celebre doppiatore
“Mio fratello Giorgio questa mattina all’alba se n’è andato.” Inizia così il breve filmato pubblicato su Instagram in cui Massimo Lopez annuncia con grande dolore la morte di suo fratello. Celebre doppiatore, Giorgio Lopez era il fratello maggiore di Massimo e nella sua carriera ha prestato la voce ad alcuni degli attori più celebri di Hollywood, come Danny De Vito, Dustin Hoffman, Pat Morita, Christopher Lee. Una voce inconfondibile, che rimane nel cuore oltre che nella memoria di tutti. Giorgio è morto a Roma il 10 agosto 2021, per cause al momento non ancora specificate. Aveva 74 anni. Una notizia che Massimo ha voluto commentare personalmente, con un video postato sul suo profilo Instagram in cui, in pochi istanti, ha sottolineato l’importanza che Giorgio ha avuto nella sua vita.
L’ultimo saluto di Massimo Lopez al fratello Giorgio
“È andato via un grande artista, una grande mente, un filosofo, un saggio.” ha dichiarato Massimo Lopez, occhiali scuri al volto palesemente affranto, nel video postato su Instagram. Tuttavia, ha tenuto a precisare che la sua morte è soltanto fisica: “Ma lui non si è spento, il suo spirito è forte, il suo spirito rimane e rimarrà per sempre. Mi ha insegnato tantissimo. Mi ha dato il coraggio per fare questo mestiere, quindi ce l’ho sempre qui nel cuore”. A Giorgio, Massimo deve tanto e lo ammette in questo ultimo saluto. L’uomo si era laureato in Lettere presso L’università “La Sapienza” di Roma nel 1974 in Storia del Teatro con il Prof. Ferruccio Marotti. Successivamente è arrivato il diploma all’Accademia d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma nel 1969. Così ha fondato una scuola, intraprendendo la carriera di insegnante di tecniche del doppiaggio e recitazione.