L’attore Giorgio Marchesi parla del rapporto con la moglie Simonetta Solder e di come mantenere viva la fiamma dell’amore

Forse non tutti sanno che Giorgio Marchesi e Simonetta Solder sono marito e moglie. Dalla loro storia d’amore sono nati due figli, Giacomo e Pietro Leone. Figli che hanno sicuramente impreziosito una relazione intensa, cominciata sul set, o meglio a teatro, quando Marchesi lavorava nel 2004 allo spettacolo teatrale Relazioni Pericolose. Da lì l’incontro con la collega e moglie Simonetta Solder, diventata madre dei suoi figli ed un punto di riferimento importante nella sua quotidianità.



I due stanno insieme da un pezzo e la loro storia d’amore sembra proseguire a gonfie vele, come si evince da una intervista rilasciata da Giorgio Marchesi a Vanity Fair. “C’è la necessità di coltivare spazi per se stessi e per la coppia. Fare un viaggio, per esempio, è un modo per capire quanto hai ancora in comune. Certo, non è sempre semplicissimo, ma è troppo facile scappare davanti alle difficoltà…”, ha detto lui.



Giorgio Marchesi e Simonetta Solder, gli equilibri sconvolti dal primo figlio. Lui: “Non sapevo come affrontare la paternità”

La moglie Simonetta Solder a differenza del compagno di vita ha un carattere più riservato e sembra vivere la sua carriera alla larga dai riflettori. Eppure anche il suo percorso è stato segnato da grandi successi, come la serie tv Braccialetti Rossi, dove interpreta Nora. La moglie Simonetta Solder, inoltre, ha preso parte ai cast di film come Non smettere di Sognare, Sbirri e Storie sospese.

La storia tra Simonetta e Giorgio, ha incontrato anche delle difficoltà, quando sono diventati genitori: “Il primo figlio mi ha distrutto psicologicamente; non avevo idea di come affrontare la paternità… Con il secondo figlio è stato fantastico; ha dato equilibrio alla famiglia ed è stato più facile perché eravamo preparati e più sereni, anche dal punto di vista lavorativo”, le parole del marito di Simonetta Solder a Tv Sorrisi e Canzoni.