Giorgio Mastrota, il “re delle televendite”, da qualche anno vive a Bormio, in Valtellina, insieme alla compagna Floribeth Gutierrez e ai loro due figli, Matilde e Leonardo. Non solo televendite, ma anche star di YouTube. Giorgio Mastrota è, infatti, il protagonista del nuovo video dei Nanowar of steel, un gruppo heavy metal/rock demenziale. Il gruppo, che in una loro canzone ha eletto Mastrota a “Cavalier Custode dell’ acciaio Inox”, hanno chiesto al conduttore di prendere parte al videoclip del singolo “La Polenta taragnarock”. Mastrota ha accettato e si è trasformato in un vichingo della Valtellina: “Credo che mi fermerò con i Nanowar! Se dovessi cantare dal vivo, su un palco, non credo proprio che la mia performance sarebbe così riuscita come nella traccia registrata”, ha scherzato con Libero Quotidiano. Prima del lockdown, Mastrota era apparso nella serie “Romolo + Giuly”, ma la terza stagione non è mai stata registrata a causa del Covid e nonostante i buoni ascolti, molto probabilmente non verrà rinnovata.
Giorgio Mastrota: “Ho preferito dire no ai reality show”
Giorgio Mastrota ha così commentato la breve esperienza da attore: “Ogni tanto mi piace fare qualcosa di diverso, che mi porta fuori dalla mia comfort zone delle televendite, ma non certo per rivalsa o per senso di rivincita. Sono solo delle piacevoli variazioni sul tema, che capitano, ma io sono felice così, tra i materassi e le mie pentole Inox”. A Libero Quotidiano, il re delle televendite ha anticipato che in autunno tornerà a Propaganda Live: “Rifarò dei piccoli sketch. È divertente perché mi permette di parlare a un target diverso dalle responsabili d’ acquisto”. Mastrota ha anche rivelato perché non ha mai partecipato a un reality show: “Ho preferito restarne fuori, per scelta, finché ho un buon lavoro, me lo tengo stretto. Credo che nel tempo questa linea abbia pagato valorizzando i progetti extra-televendite che decido di sposare”. Nonostante la Laurea in Scienze Politiche, il conduttore non è intenzionato a scendere in politica, ma più che il ministro preferirebbe fare il sindaco, ma non di Milano. Il re delle televendite venderebbe a Beppe Grillo un salvagente, a Matteo Salvini un prodotto dimagrante e a Mario Draghi una poltrona massaggiante!