“Mio padre non l’ho mai conosciuto e mia madre mi aveva affidato ai nonni. Loro mi hanno salvato dalla sofferenza”. Così Giorgio Panariello parla della sua infanzia in una lunga intervista rilasciata a “Verissimo” nella puntata che oggi 18 aprile viene riproposta in replica. “La mia non è stata difficile – dice l’attore toscano – i nonni materni sono stati degli ottimi genitori” aggiunge poi l’attore e comico, che alterna dichiarazioni personali ad esilaranti battute, come quella sulla sua ‘prima volta con una donna’. “Era una parrucchiera – svela – ricordo per ovvie ragioni che era di lunedì. – e poi scherza – Ricordo inoltre che quando finimmo io le chiesi ‘Ti è piaciuto?’ e lei mi rispose ‘Cosa?'”. Fiumi di risate in studio. (Aggiornamento di Anna Montesano)
GIORGIO PANARIELLO TRA CARLO CONTI E LEONARDO PIERACCIONI
È grande l’amicizia che unisce ancora Giorgio Panariello ad altri due volti noti dello spettacolo, Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni. I tre si conoscono da tanto tempo e hanno realizzato un progetto insieme che li ha portati nei teatri d’Italia. “Con Giorgio e Leonardo andiamo talmente d’accordo che non ci sono mai state crisi tra di noi”, ha detto qualche mese fa Conti a DipiuTV, “la nostra è un’amicizia lunga quarant’anni ed ha il suo perché”. Oggi, sabato 18 aprile 2020, Giorgio Panariello sarà uno degli ospiti che vedremo su Canale 5 grazie alla puntata di Verissimo – Le Storie. Ripercorreremo così carriera e vita privata del comico toscano, così come scopriremo alcuni dettagli sul legame che lo unisce al conduttore e al regista. “Li vedi adesso così e pensare che io sarò il bastone della loro vecchiaia”, ha ironizzato durante l’ospitata da Silvia Toffanin, “questa è una bella favola, di tre persone che ci hanno sempre creduto anche nei momenti di disperazione. […] Soprattutto ci fanno ridere le situazioni più imbarazzanti. Dei successi noi non ne parliamo mai”.
GIORGIO PANARIELLO, COME UN FRATELLO PER CARLO CONTI
Panariello ha ricordato anche i primi anni di gavetta, quando il manager del trio faceva fatica a trovare loro qualche ingaggio:. “Leonardo era troppo fiorentino, Carlo era… non so, troppo scuro… quindi è stata molto dura ma ce l’abbiamo fatta”. Amici o fratelli? Forse entrambi, secondo Giorgio Panariello. Il comico toscano ha sottolineato spesso di aver creato un bel rapporto con i due amici Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni e il punto di vista è il medesimo anche per questi ultimi. “Uno degli amici miei anzi di più un fratello”, ha detto qualche anno fa Conti parlando del comico a Sanremo, “non solo artisticamente ma anche di vita con cui ho respirato tanta polvere di palcoscenico in migliaia di serate. Abbiamo condiviso centinaia di ore in tv”. Ormai sono diventati inseparabili e hanno messo in scena tantissimi sketch, amatissimi dal pubblico. “Gli voglio proprio bene”, ha detto Panariello l’anno scorso a Domenica In, “poi adesso sono diventati anziani, gli voglio ancora più bene”.
COM’È NATA L’AMICIZIA TRA I TRE
Nessuna finzione però: il loro rapporto è autentico ed è questo che hanno sempre scelto di portare sul palco o in studio. Lo scorso dicembre poi, i tre artisti sono riusciti a portare in tv il loro spettacolo di successo. Un modo per ricordare la popolarità ottenuta 25 anni fa grazie allo show Fratelli d’Italia. La loro amicizia invece è nata nell’82, quando Conti doveva presentare il programma Un ciak per artisti domani in una tv toscana. “Pieraccioni faceva l’imitatore”, ha detto il conduttore a Sorrisi, “quello prima di lui non aveva fatto ridere. Gli ho detto che aveva un minuto per farci divertire. E ci è riuscito, eccome. Giorgio l’ho conosciuto nell’85 in un programma di Raitre. Lui imitava Renato Zero”.