Giorgio Panariello, Loretta Goggi:”È molto carino, ma non lo sa in che mani andrebbe a finire..”
Giorgio Panariello torna stasera su Rai1 nei panni di giudice di Tale e Quale Show. Amatissimo anche dagli altri colleghi in studio, Loretta Goggi intervistata da TV Sorrisi e Canzoni, ha rivelato: “Come mi trovo con i colleghi giurati Vincenzo Salemme e Giorgio Panariello? Il loro è una specie di set in una partita di tennis. E io sono in mezzo come la rete (ride). Ci vogliamo bene, ci stimiamo tanto. Vincenzo mi riempie di baci, di complimenti, è un compagno stupendo. Giorgio mi ha chiesto: “Loretta, quando mi inviti a cena a casa tua? Ti voglio conoscere meglio, voglio sapere più cose di te”. È molto carino, ma non lo sa in che mani andrebbe a finire…”. Parlando proprio di cene, a quando pare i due giurati dovrebbero approfittare dell’ospitalità di Vincenzo Salemme, considerato da tutti gli amici come un grande cuoco: “È vero, ma in questo periodo sta lavorando tanto a Napoli e subito dopo parte la diretta. Ma chissà che prima o poi non ci “imbuchiamo” a casa sua!”, ha confidato la Goggi.
Giorgio Panariello torna in studio dopo una promessa ai terremotati
Attentissimo all’attualità, Giorgio Panariello ha una passione fortissima per gli animali e la natura. Proprio di recente, il noto comico ha annunciato la sua volontà di andare a fare una visita a sorpresa ai terremotati: “Quando i riflettori si spengono ci si dimentica di queste persone. Invece noi li vogliamo ricordare e in occasione dei tre anni dal sisma vi faccio questa piccola promessa”, si legge su cronachemaceratesi.it. “Voglio venirvi a trovare, farmi una mangiata di vincisgrassi e ciauscolo, mi voglio riposare e voglio stare bene”, afferma promettendo una visita a Ussita, comune fortemente colpito dal sisma di tre anni fa. Con lui anche Stefano Marchegiani, volto famoso per gli ussitani. Per lui, parole di stima anche da parte di Panariello: “Bisogna conoscere persone come lui che hanno un cuore fantastico e solo con il cuore si fanno certe cose. È molto vicino a tutti gli ussitani e siccome io molte volte ho detto voglio andare a fare un salto anche se la mia paura è che si possa pensare di voler andare a speculare e farci vedere. In quei momenti quando le cose accadono fanno la fila per essere sotto i riflettori. Quando poi i riflettori si spengono ci si dimentica di queste persone. Invece noi li vogliamo ricordare e in occasione dei tre anni faccio una piccola promessa: voglio venirvi a trovare”.