Giorgio Panariello giudice della prima edizione di Amici Speciali di Maria De Filippi, il nuovo talent show in partenza da venerdì 15 maggio in prima serata su Canale 5. Tra i giurati accanto a Gerry Scotti, Sabrina Ferilli ed Eleonora Abbagnato c’è anche il grande comico e attore toscano che ha scritto una lunghissima lettera pubblicata su Stampa. Una lettera in cui Panariello ha raccontato uno dei luoghi più importanti della sua vita: Forte dei Marmi. “Qui sono nati tutti i miei personaggi. Quell’atmosfera però non c’è più. Oggi ci sono i cani lupo a far da guardia agli stabilimenti” – ha detto lo showman che ha rivelato poco dopo – “il mio luogo del cuore è la Versilia. È il Cinquale, frazione di Montignoso. Ed è Forte dei Marmi”. Non solo, l’attore ha precisato: “io abito a Prato ma da giugno a settembre, lavoro permettendo, vado lì. Lì sono a casa mia, ed è ogni volta come tuffarmi nel passato. Nascere, sono nato a Firenze, come i miei amici e compagni di tour e di avventure Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni, ma poi sono stato un bambino di mare, e il mare della Versilia è il mio «buen retiro» anche adesso. E ci tornerò, ah se ci tornerò”. La quarantena obbligata per via dell’emergenza sanitaria da Coronavirus ha costretto i cittadini a non poter lasciare le proprie case, ma tra i primissimi desideri di Panariello c’è proprio quello di tornare in Versilia.
Giorgio Panariello: “Mi sognavo grande disc-jockey”
Giorgio Panariello si è raccontato a cuore aperto in una lunga lettera rilasciata a La Stampa. “Il lavoro è una componente fondamentale della mia vita” – ha precisato lo showman toscano che è molto legato alla Versilia dove sono nati molti dei suoi personaggi da Mario il bagnino, la signora Italia, Lello Splendor, Merigo pr di Orbetello tutto marsupio e poco cervello. Parlando del suo passato ha scritto: “durante l’estate facevo prima di tutto il cameriere. Poi sono diventato dj, poi animatore. È lì che mi sono allenato per il futuro: per il lavoro e mi sono allenato alla vita”. Da ragazzo Panariello sognava di fare disc-jockey, erano gli anni delle radio libere, ma oggi tante cose sono cambiate come è successo anche alla sua Versilia. “La Versilia che non è più quella di una volta. Com’è cambiata…” dice l’attore che lo scorso marzo avrebbe dovuto ricominciare la sua touree poi interrotta per il diffondersi della pandemia. “Il 16 marzo avrei dovuto cominciare una nuova tournée teatrale, La favola mia, come ripercorrere la mia vita e il mio lavoro, quest’anno ne compio 60, di anni. E invece, quarantena, e la tournée comincerà in ottobre” ha detto l’attore che ha trascorso questi giorni di quarantena in casa con i suoi cani Poki e Pie: “li amo molto, i cani, ci ho anche scritto due libri, quella è una passione vera, un vero luogo del mio cuore”.