A un mese e mezzo dalla morte del marito Giorgio Squinzi si è spenta a Milano anche sua moglie Adriana Spazzoli, all’età di 71 anni. Anche la donna era malata da tempo ma le sue condizioni sono peggiorate proprio con la morte del marito. Il loro non era un semplice rapporto di marito e moglie: i due condividevano l’amore per il proprio lavoro e progetti in questo campo. Squinzi è morto a 76 anni dopo una lunga malattia, lasciando la moglie e i figli Marco e Veronica. L’imprenditore era patron della Mapei e presidente di Confindustria tra il 2012 e il 2016. Ha inoltre guidato l’associazione di categoria degli imprenditori per 12 anni. A distanza di circa 50 giorni anche sua moglie è venuta a mancare: “La dottoressa Adriana Spazzoli – si legge sulla note di Mapei Sport – è tornata al fianco del dottor Giorgio Squinzi. Non smetteremo di ‘pedalare’ anche per lei, che insieme al marito ha guidato Mapei SpA e ognuno di noi con carisma, competenza, rigore, passione e umanità. Che riposino in pace, insieme”.
Giorgio Squinzi e il rapporto la moglie Adriana Spazzoli
Molto belle le parole del sindaco di Sassuolo, Gian Francesco Menani, che ha voluto ricordare non solo Adriana Spazzoli ma anche il rapporto che c’era con suo marito Giorgio Squinzi: “A fianco del marito ha saputo fare cose immense tanto nel mondo imprenditoriale quanto nello sport, con la professionalità di un manager capace e, al tempo stesso, il sorriso dolce di una donna gentile. – si legge, poi si sottolinea che – Da lei arrivano alcune delle intuizioni più felici, in termini di marketing e comunicazione, che hanno trasformato un Sassuolo con pochi tifosi e scarse speranze di salvezza in C2 in una squadra ammirata in tutto il mondo, la ‘seconda squadra’ di molti italiani”.