E’ Giorgio Tirabassi il protagonista della cassettiera di Vieni da me. “Da ragazzo facevo ginnastica artistica. In quegli anni ero fisicamente molto attivo, volevo fare l‘Isef e volevo fare l‘insegnante. Prima di fare l‘attore, lavoravo in una palestra” – racconta Giorgio Tirabassi che, come tanti altri colleghi, è passato dalla scuola di Gigi Proietti: “è un grande artista, un grande attore e un grande comico, ma si arrabbia se usi il suo repertorio”, svela l‘attore che ricorda con gioia il periodo trascorso sul set della fiction Distretto di polizia dove ha legato tantissimo con Ricky Memphis: “gli voglio bene come una parte di me”, svela. Tra le fiction più belle in cui ha lavorato Giorgio Tirabassi c’è quella dedicata a Paolo Borsellino, una fiction che inizialmente non voleva accettare per poi cambiare idea portando a casa un grandissimo successo. Tra i lavori più recenti c’è quella dedicata al terremoto de L‘Aquila. “Abbiamo avuto la possibilità d’incontrare gli Aquilani. Ognuno veniva a raccontarci la propria storia che, però, parte un anno e mezzo dopo quella tragedia”, racconta. Sulla storia d’amore con la moglie dice: “stiamo insieme da 31 anni, ma abbiamo anche vissuto la crisi del settimo anno separandoci per diversi mesi”, conclude l‘attore che ha poi capito che quella con la moglie era la vita che voleva (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
GIORGIO TIRABASSI: IL FLOP DELLA FICTION L’AQUILA – GRANDI SPERANZE
Giorgio Tirabassi è uno degli ospiti della nuova puntata di Vieni da me, la trasmissione di Raiuno che torna in onda, puntuale come sempre, alle 14. Dopo aver ascoltato il dolore di Matilde Brandi che, in diretta, non ha trattenuto le lacrime ricordando la madre scomparsa pochi mesi fa, Caterina Balivo ospita Giorgio Tirabassi, uno degli attori italiani più amati e apprezzati dal pubblico e dagli addetti ai lavori. Nel corso della sua carriera, sono tanti i successi che portano il suo nome, ma per la fiction “L’Aquila – Grandi speranze”, purtroppo, non è stato così. Raiuno, infatti, ha deciso di sospendere la messa in onda della serie che, da venerdì 10 maggio, sarà trasmessa su Raitre. Giorgio Tirabassi, dunque, spiegherà i motivi per i quali una fiction, dedicata ad una delle pagine più tristi della storia italiana, non sia riuscita a fare breccia nel cuore dei telespettatori?
GIORGIO TIRABASSI: “UNA FERITA APERTA NEL MIO CUORE”
Nonostante il flop, la fiction L’Aquila, Grandi speranze resterà ne cuore di Giorgio Tirabassi che, in un’intervista riasciata ai microfoni de settimanae Di Più Tv, ha raccontato quanto sia stato emozionante vedere con i propri occhi i segni del terremoto. “Mi è bastato andare in giro a vedere con i miei occhi, toccare con mano, la devastazione ancora presente nella città: una città ancora piena di rovine, di zone transennate, dove ogni angolo ti ricorda la tragedia. E dove regna un’atmosfera strana, surreale”, ha raccontato Tirabassi, toccato nel profondo dall’incontro con gli abitanti de L’Aquila – “Mi hanno raccontato quello che hanno passato e che passano tutt’ora. Le loro storie hanno lasciato nel mio cuore ferite indelebili”, confessa. Nel corso della chiacchierata con Caterina Balivo non mancherà il capitolo dedicato alla propria vita privata. Sposato con Francesca Antonini, è padre di due figli Nina e Filippo di cui quest’ultimo sta seguendo le orme del padre.