Il 3 maggio è la Giornata del Sole, nella quale si ricorda l’importanza della stella per la nostra galassia e per tutti gli esseri viventi. La ricorrenza, istituita negli anni ’90, ha lo scopo di sottolineare e discutere del ruolo del sole. Ma cosa sappiamo della preziosa stella grazie alla quale il nostro pianeta va avanti? Il sole è nato da una nube di gas, circa 4.6 miliardi di anni fa, probabilmente a seguito dell’esplosione di una supernova.



In seguito all’esplosione, a causa della pressione generata e della temperatura, al suo interno si è innescato il processo di fusione nucleare, con la trasformazione dell’idrogeno in elio. Il materiale che non è diventato parte della stella, è andato a formare il disco protoplanetario dal quale si sono poi formati i pianeti del sistema solare, tra i quali proprio la Terra.



Le caratteristiche del sole

Il sole, la cui giornata dedicata si celebra proprio il 3 maggio, si trova a circa 150 milioni di chilometri dalla Terra. La luce impiega 8 minuti e 19 secondi per percorrere questa distanza, come spiega SkyTg24. Il diametro della stella è di 1,4 milioni di chilometri: è più di cento volte quello terrestre. La sua massa è di circa 330mila volte superiore a quella del pianeta azzurro. Il sole ha una superficie che raggiunge una temperatura di 5.500 gradi centigradi. La sua composizione vede circa il 75% di idrogeno, il 23% di elio e il restante 2% di elementi tra cui ossigeno e carbonio.



Quando gli elementi contenuti nel nucleo della stella termineranno, si trasformerà in una gigante rossa: qui l’elio si fonderà creando carbonio. Questo dovrebbe avvenire tra circa 4,5 miliardi di anni. In quel momento il sole comincerà ad inglobare diversi pianeti del sistema solare, tra cui anche la Terra. Dopo questa fase, il sole si trasformerà in nana bianca.